Cenere, o Terra

Fabio Pusterla (premio Ghianda 2019) in dialogo con Julian Zhara

Incontri e convegni

"Dormivo accanto al fiume silenzioso e il fiume dormiva con me". Si apre con la preghiera della rondine, si chiude con lo sguardo di un bambino, questo libro che ha gli antichissimi quattro elementi - terra, aria, acqua e fuoco - come poli attrattivi, e non "secondo il calcolo di un progetto, piuttosto attraverso un agguato dell'immaginazione"

Fabio Pusterla (Mendrisio, 1957) poeta e traduttore, vive ad Albogasio, sulla frontiera fra Italia e Svizzera, e insegna letteratura italiana al liceo e all’università. La sua poesia è definita selvatica, luminosa, molto comprensibile al pubblico. Una poesia che combina tempeste e spiragli, nature sublimi e catrame. Le sue opere sono state tradotte e pubblicate in molte lingue. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Montale (1986), il Premio Schiller (1986, 2000, 2011), il Premio svizzero di letteratura (2013) e il Premio Napoli (2013) per l’insieme dell’opera.

Costi

Ingresso libero


organizzazione: Biblioteca comunale di Levico Terme e La Piccola libreria