#accaddeoggi: 2 marzo 2008
1° Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate
Domenica 2 marzo 2008, si svolse la prima Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, organizzata dalla Confederazione per la Mobilità Dolce (CoMoDo), con l’adesione di decine e decine di Associazioni e di Enti, operanti nell’ambito del tempo libero e dell’ambiente.
Una Giornata dedicata alla riscoperta delle piccole ferrovie, degli oltre 5700 km di ferrovie abbandonate e in progressiva dismissione. Nata per richiamare l’importanza del patrimonio ferroviario minore per lo sviluppo turistico delle aree marginali della penisola, con l’obiettivo di tutelare, riutilizzare e valorizzare questa risorsa in senso pubblico e sociale, convertendo, ad esempio, i chilometri ferroviari smantellati, in percorsi ciclopedonali o facendo rivivere piccole linee ferroviarie locali.
Ad oggi sono stati recuperati circa 800 km di tracciati: dalla stupenda greenway (sentiero in mezzo al verde percorribile a piedi, in bicicletta o a cavallo) Spoleto-Norcia (ex ferrovia a scartamento ridotto dell’Appennino umbro, dismessa nel 1968), alla Treviso-Ostiglia (disarmata completamente nel 1997 e trasformata in pista ciclabile) fino al ritorno del Trenino Verde in Sardegna, che collega l’interno con la costa ed è la più lunga rete ferroviaria turistica d’Europa.
Dal 2011, questa giornata, che cade ogni prima domenica di marzo, vede anche la partecipazione e il patrocinio del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Ferrovie dimenticate d’Italia nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
28/02/2020