#accaddeoggi: 20 settembre 1958
Entra in vigore in Italia la legge Merlin
La legge n. 75, più nota come legge Merlin dal nome della senatrice socialista che la propose e che impiegò dieci anni per farne approvare il testo, intendeva disciplinare e porre fine allo sfruttamento della prostituzione.
Entrò in vigore il 20 settembre 1958, giorno in cui vennero chiuse in tutta Italia 560 case di tolleranza, dette anche case chiuse. Erano luoghi privati dove veniva esercitata legalmente la prostituzione e che ospitavano all’epoca circa 2.700 prostitute. La legge puniva, inoltre, i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Lina Merlin, prima donna a sedere in Senato e una delle 21 “madri costituenti”, si ispirò all’attivista francese Marthe Richard, che già nel 1946 aveva fatto chiudere le case di tolleranza in Francia.
A sessant’anni di distanza dall’entrata in vigore della legge, il tema delle case chiuse fa ancora parte del dibattito politico.
La legge Merlin e le case chiuse nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
14/09/2018