#accaddeoggi: 22 ottobre 1964
Jean-Paul Sartre viene insignito del Premio Nobel per la letteratura
Nato nel 1905 a Parigi, è stato un filosofo, scrittore, drammaturgo e critico letterario, considerato uno dei più importanti rappresentanti dell'esistenzialismo. In seguito Sartre diverrà un sostenitore dell'ideologia marxista e conseguentemente del materialismo storico. Morirà 15 aprile 1980..
Il Premio Nobel per la letteratura è uno dei cinque premi istituiti dal testamento di Alfred Nobel nel 1895 ed è attribuito all'autore nel campo della letteratura mondiale che "si sia maggiormente distinto per le sue opere in una direzione ideale"; è stato assegnato per la prima volta nel 1901, come gli altri premi istituiti da Nobel stesso.
Sartre rifiutò il premio motivando il rifiuto col fatto che solo a posteriori, dopo la morte, fosse possibile esprimere un giudizio sull'effettivo valore di un letterato. Nel 1945 aveva già rifiutato la Legion d’onore e, in seguito, la cattedra al Collège de France. Anche nel 1958 il Premio era stato rifiutato, da Boris Pasternak, su pressione del regime sovietico.
I libri di Sartre sono a disposizione nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino, ma vi sono anche due film molto rari: I sequestrati di Altona, diretto da Vittorio De Sica e tratto da un dramma di Sarte (solo in VHS) e Kean : genio e sregolatezza, tratto da un romanzo di Dumas, ma adattato per lo schermo da Sartre.
22/10/2019