#accaddeoggi: 24 marzo 1871

La Comune di Marsiglia

Il 24 marzo 1871 fu proclamata la Comune di Marsiglia.

Nel 1870, la Francia era reduce da sconfitte contro le truppe prussiane ed era indebolita dalla guerra. Il popolo soffriva per la mancanza di beni di prima necessità e vedeva peggiorare ogni giorno di più le proprie condizioni di vita. La sofferenza per questo stato di diseguaglianza economica e sociale lo portò alla ribellione.

Alcune città della Francia, tra le quali Marsiglia, all’annuncio che Parigi, il 18 marzo, era insorta e il 28 aveva proclamato ed eletto un governo comunitario (La Comune di Parigi), scesero in campo e proclamarono a loro volta la Comune.

A Marsiglia, l’insurrezione sarà il frutto di un’alleanza originale tra i borghesi radicali, rappresentati dall’avvocato Gaston Crémieux, e dalla sezione dell’Internazionale diretta da Bastelica.

Una volta giunta al potere, la Comune non poteva più amministrare con la vecchia macchina statale e applicò subito due mezzi infallibili: 1) assegnò elettivamente tutti gli impieghi amministrativi, con diritto costante di revoca e 2) per tutti i servizi, alti e bassi, pagò solo lo stipendio che ricevevano gli altri lavoratori. (Fridriech Engels).

A Marsiglia, come a Parigi, preoccupazioni di difesa nazionale, si aggiunsero a un programma rivoluzionariola riscossione di una tassa di 30 milioni sui ricchi, la requisizione di armi e cavalli, la confisca dei beni dei traditori e del clero, la separazione tra Chiesa e Stato, l’arruolamento dei sacerdoti nell'esercito, la purificazione dei funzionari dell'Impero, la libertà di stampa per repressione, l’elezione dei giudici da parte del popolo, l’abolizione delle scuole religiose e l’assegnazione di tutti i loro locali alle scuole secolari.”

Nei pochi giorni al potere, gli operai francesi “inventarono” la prima autentica forma di Stato socialista, di gestione diretta del potere statale, “il primo governo della storia diretto dalla e per la classe operaia, … la forma politica, finalmente scoperta, nella quale si poteva compiere l’emancipazione economica del lavoro. (Karl Marx, La guerra civile in Francia).

L’esito immediato della Comune fu una tra le più cruente sconfitte del movimento operaio, nella “settimana sanguinosa” della fine di maggio 1871, ma una sconfitta che aprì al movimento operaio mondiale nuove prospettive politiche e di lotta.

La Comune nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.

redazione
parte di: Accadde oggi ...

24/03/2020