#accaddeoggi: 26 aprile 1915
L'Italia firma il "Patto di Londra”
L’Italia, insieme a Inghilterra, Francia e Russia, firmò il “Patto di Londra” (conosciuto anche come "Trattato di Londra"), un accordo segreto con il quale si impegnò a scendere in guerra al fianco della Triplice Intesa contro gli imperi centrali di Prussia e Austria durante la Prima Guerra mondiale.
L’accordo prevedeva in cambio cospicui compensi territoriali: in caso di vittoria veniva attribuito all’Italia il Trentino, il Tirolo meridionale, la Venezia Giulia, l'intera penisola istriana con l'esclusione di Fiume, una parte della Dalmazia e numerose isole nel Mediterraneo.
Il patto, fortemente voluto dal primo ministro Salandra e dal ministro degli esteri Sonnino, fu firmato all’insaputa del Parlamento e restò segreto sino alla sua inattesa pubblicazione, alla fine del 1917, da parte dei bolscevichi, appena giunti al potere. Il governo rivoluzionario, infatti, diede immediata e massima pubblicità ai patti diplomatici segreti rinvenuti negli archivi zaristi, e tra essi il "Patto di Londra".
Il Patto di Londra nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
24/04/2020