#accaddeoggi: 30 ottobre 1935
Nasce in Ungheria Agota Kristof, scrittrice ungherese naturalizzata svizzera
Agota nasce in un piccolo e misero villaggio, ma a quattro anni sa già scrivere e a quattordici compone le sue prime poesie. Nel ‘56 a seguito dell’invasione russa per reprimere la rivoluzione ungherese, fugge con marito e figlia in Svizzera, dove rimarrà tutta la vita, inizialmente lavorando come operaia. E sempre recriminerà su questa condizione di fuggitiva e di “separata” da qualcosa. Impara il francese, che sarà la sua lingua di espressione. Raggiunge fama internazionale nel 1987 con Il grande quaderno, cui seguiranno altri due titoli fino a costituire la Trilogia della città di K., tradotta in 30 paesi. Il tema dominante è quello del distacco (dalla madre, fra i gemelli), e dell’impossibilità di ritornare nei luoghi d’origine.
Le biblioteche del Sistema bibliotecario trentino mettono a disposizione le opere di Agota Kristof sia in lingua italiana che in originale francese. É a disposizione anche il film Brucio nel vento di Silvio Soldini, liberamente ispirato al libro Ieri.
30/10/2018