#accaddeoggi: 8 luglio 1621
Nasce lo scrittore e poeta Jean de La Fontaine
Nato a Château-Thierry, nel nord della Francia, e morto a Parigi nell'aprile del 1695, fu un poeta di corte e si formò all'ombra di letterati del calibro di Jean Racine e Molière, pubblicando i primi scritti nel 1654.
Dal 1668 uscirono le prime raccolte di favole, divenute un classico della letteratura e per cui il poeta francese è ancora oggi famoso. Ispirate spesso da quelle di Esopo e di Fedro, hanno come protagonisti gli animali, che simboleggiano i difetti, i vizi e le virtù dell’umanità: la tartaruga la lentezza e la saggezza, la lepre la velocità e la superficialità, e via dicendo. È dunque la commedia umana che La Fontaine vuole rappresentare attraverso queste piccole maschere, figurine tratteggiate con fine e garbata ironia. Tra le più celebri: Il gallo e la volpe, Il corvo e la volpe e Il gatto e la tigre.
Le favole di La Fontaine nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
19/06/2019