16 febbraio 1959: Fidel Castro primo ministro di Cuba #accaddeoggi
L’ascesa al potere di un rivoluzionario
Mentre sullo sfondo il mondo era sempre più diviso in due blocchi, iniziava a Cuba la lunghissima carriera politica di una delle più importanti e controverse figure del secondo Novecento, quella di Fidel Castro.
Spinto da un forte sentimento antimperialista ostile alle azioni degli Stati Uniti, Fidel Alejandro Castro Ruz fu spiazzato dal colpo di stato che nel 1952 portò al potere il generale Fulgencio Batista, appoggiato da Washington.
Una sola risposta poteva essere data al regime instauratosi: la rivoluzione castrista andò in porto e Batista fu costretto alla fuga. Il 1o gennaio 1959 Fidel Castro entrò da vincitore a L’Avana e la sua ascesa al potere si concretizzò il 16 febbraio 1959, quando divenne il primo ministro del Governo Rivoluzionario, carica che mantenne ininterrottamente fino al 24 febbraio 2008, quando vi fu il passaggio di consegne al fratello Raúl, considerati i sempre più gravi problemi di salute.
"La storia mi assolverà" Fidel Castro
16/02/2017