20 anni di Nati per Leggere

Tre giorni di incontri, seminari e letture

20 anni di Nati per Leggere: un bel traguardo festeggiato in Trentino con tre giorni di incontri e seminari per addetti ai lavori, ma anche con una biblioteca temporanea dedicata ai più piccoli ed ai loro accompagnatori.

Dal 6 all’ 8 dicembre, presso la sala conferenze della Fondazione Caritro, a Trento, il sistema bibliotecario trentino ha ospitato momenti di approfondimento, occasioni di confronto e di aggiornamento preziosi incentrati sulla promozione della lettura ai bambini da zero a sei anni.

Il convegno “Crescere con i libri” ha fatto il punto sulla situazione attuale e sui risultati raggiunti, ma ha anche indicato la via da percorrere negli anni a venire attraverso gli interventi di Giorgio Tamburlini, (presidente del Centro per la Salute del Bambino, organizzazione che con l’associazione culturale pediatri (ACP) e l’associazione bibliotecari italiani (AIB) ha dato i natali a Nati per Leggere) e Claudia Dalla Zotta (presidente regionale AIB).

Luigi Paladin ha coinvolto i presenti con la sua travolgente ed incontenibile passione per la promozione della lettura; Beniamino Sidoti ha sottolineato quanto la lettura e i libri abbiano bisogno di ritmo, come un passo di danza; Nicoletta Gramantieri ha portato l’esperienza della Biblioteca Salaborsa di Bologna. Il focus si è spostato sul Trentino grazie alla pediatra di famiglia Lorena Filippi che ha messo in evidenza il ruolo e l’importanza dell’intervento del pediatra nella promozione della lettura e con le referenti provinciali del progetto, Anna Pedrotti, Chiara Ioppi e Alessia Gabrielli che hanno ripercorso l’attività di NpL in Trentino dal 2002 ad oggi, con le prospettive di sviluppo per il futuro. Infine, Elena Sartori ha raccontato il suo nuovo impegno, con Oriana Modestia, per diffondere in Trentino Nati per la Musica.

Nel pomeriggio una partecipata tavola rotonda ha evidenziato le diverse prospettive di sguardo ed ha al tempo stesso rafforzato il valore della lettura ai bambini da 0 a 6 anni: bibliotecari, pediatri, volontari, educatori e psicoterapeuti hanno trovato tema comune e forte convinzione del beneficio di una pratica da sostenere e promuovere ancora. Per il bene dei bimbi e dei loro familiari, in primis, ma anche oltre.

Grazie a Cristina Busani, della cooperativa Equilibri di Modena, è stato intrapreso un viaggio tra gli albi illustrati e le novità di qualità presenti tra gli scaffali di librerie e biblioteche.

Sabato Elisabetta Vanzetta ciha accompagnato tra le “pagine silenti”, degli albi illustrati in cui le parole, non scritte, viaggiano sotto traccia tra il libro e il lettore che se ne fa interprete con la propria fantasia e la propria sensibilità. Un mondo di libri tutto da scoprire di cui la relatrice ha raccontato la storia, le caratteristiche e le modalità di lettura.

Alfonso Cuccurullo, formatore Nati per Leggere, ha condotto il seminario “Nutrimento ed emozione libraria” fornendo alcuni utili consigli metodologici per preparare un incontro di lettura, primo fra tutti considerarlo un’occasione per offrire “il meglio” e quindi per offrire accoglienza, varietà, disponibilità e gradualità dell’offerta.

Mentre operatori ed esperti esploravano teorie, analisi, nuove proposte, linee operative e progetti, nella biblioteca temporanea allestita a misura di bambino molti giovani e giovanissimi lettori si sono fatti accompagnare nelle storie delle Volontarie Nati per Leggere e di alcuni lettori professionisti.

Tre giorni di festa per i 20 anni di NpL meritavano una chiusura intensa e poetica: lo spettacolo “I Bestiolini” di Gek Tessaro, non ha tradito le aspettative coinvolgendo tutti, esperti e bambini, operatori e volontari, genitori e pediatri, con la magia del teatro disegnato.

redazione

17/12/2019