21 dicembre 1950: muore Trilussa #accaddeoggi

Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri nacque a Roma il 26 ottobre 1871.

Appassionato di poesia fin da giovane, riuscì a far pubblicare il suo primo componimento all'età di sedici anni sulla rivista Il Rugantino, utilizzando per la prima volta lo pseudonimo Trilussa, un'anagramma del proprio cognome. Poco dopo, il poeta divenne improvvisamente molto celebre per la pubblicazione sul Rugantino di diverse poesie che omaggiavano alcune delle più belle ragazze di Roma. Il successo fu tale da convincere Trilussa a raccoglierle nella sua prima raccolta di poesie, Stelle de Roma. Versi romaneschi, pubblicata nel 1889. Negli anni seguenti, Trilussa continuò ad occuparsi di poesia, appassionandosi gradualmente anche ai temi della satira politico-sociale.

Poco dopo essere stato eletto senatore a vita, Trilussa morì il 21 dicembre 1950 a Roma.

“C'è un'ape che se posa | su un bottone de rosa: | lo succhia e se ne va... | Tutto sommato, la felicità | è una piccola cosa.” Felicità - Trilussa

Le più belle poesie di Trilussa