27 luglio 1835: nasce Giosuè Carducci #accaddeoggi

Il 27 luglio 1835 nacque a Valdicastello di Pietrasanta, in Versilia, Giosuè Alessandro Giuseppe Carducci, poeta simbolo del periodo risorgimentale italiano.

A causa della condizione di povertà in cui versava la famiglia, fu il padre ad impartirgli i primi insegnamenti di lingua italiana, notando fin da subito una buona predisposizione del figlio per la materia.

Più tardi, iscrittosi al liceo, il giovane Carducci si mise in evidenza per gli ottimi risultati scolastici e per i primi componimenti poetici, che gli valsero anche una borsa di studio per la Facoltà di Lettere all'Università Normale di Pisa. Dopo la laurea, ottenuta nel 1856, Carducci si trasferì a Bologna, dove insegnò Letteratura italiana all'università dal 1860 al 1904.

Per tutta la sua vita Carducci fu ispirato da ideali risorgimentali e patriottici, che traspose anche in alcune opere. Ebbe poi modo di mettere in pratica la sua passione politica, quando venne eletto senatore nel 1890.

A coronamento della propria carriera poetica, Carducci fu insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1906, diventando il primo italiano ad ottenere tale riconoscimento.

Giosuè Carducci morì a Bologna il 16 febbraio 1907.

“Colui che potendo esprimere un concetto in dieci parole ne usa dodici, io lo ritengo capace delle peggiori azioni.” Giosuè Carducci

Rime nuove