8 febbraio 1888: nasce Giuseppe Ungaretti #accaddeoggi
Maestro dell'ermetismo e creatore di un nuovo linguaggio poetico
Giuseppe Ungaretti nacque l'8 febbraio 1888 ad Alessandria d'Egitto da una famiglia di origini italiane.
La madre, rimasta vedova, riuscì a garantire al figlio un'educazione di prim'ordine, iscrivendolo in una prestigiosa scuola di Alessandria d'Egitto. Proprio durante il periodo di formazione scolastica, il giovane mostrò particolare interesse per la poesia e per la letteratura, soprattutto francese e italiana.
Dopo un periodo passato a Parigi durante il quale entrò in contatto con l'ambiente del simbolismo francese, nel 1915 si arruolò volontario tra le fila dell'esercito italiano. Le tragiche esperienze che visse durante la prima guerra mondiale lo segnarono così profondamente da portarlo a riflettere sulla condizione effimera dell'uomo, tema che sviluppò nei suoi componimenti poetici successivi. Tra le sue raccolte principali si ricordano Il porto sepolto (1916), L'Allegria (1931), Sentimento del tempo (1933).
Giuseppe Ungaretti morì a Milano il 1° giugno 1970.
"M’illumino
d’immenso"
Mattina, G. Ungaretti
08/02/2017