9 settembre 1998: muore Lucio Battisti #accaddeoggi
Forse il più apprezzato cantautore italiano di sempre
Lucio Battisti nacque a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, il 5 marzo 1943.
Dopo aver appreso le basi della chitarra da autodidatta durante l'adolescenza, decise di tentare la carriera musicale in seguito al conseguimento del diploma. Dal 1963 incominciò a suonare con I Campioni, trasferendosi a Milano, città intorno alla quale gravitava buona parte della scena musicale italiana.
Nel 1965 conobbe Giulio Rapetti, in arte Mogol, con il quale instaurò un sodalizio tra i più prolifici della storia musicale italiana. Da questa collaborazione emersero alcuni pezzi di discreto successo interpretati da altri gruppi e cantanti.
Esortato da Mogol e dalla casa discografica Ricordi, Lucio Battisti esordì come solista nel 1966 con il brano Adesso sì. Da allora, il cantante scalò gradualmente le classifiche con le sue prime hit, tra le quali Balla Linda, Un'avventura e Acqua Azzurra, acqua chiara, diventando, a partire dagli anni Settanta, uno dei cantautori più apprezzati in Italia.
Lucio Battisti morì a Milano il 9 settembre 1998.
“Nel mio silenzio anche un sorriso può far rumore” da Nel cuore, nell'anima
09/09/2016