Sport show

Si è concluso da poco il tour di Sport Show una singolare avventura di spettacolo in otto biblioteche del Trentino grazie al sostegno e alla collaborazione del Sistema bibliotecario trentino. Nell’arco di un mese circa, l’iniziativa basata sulla letteratura sportiva, sulla storia dello sport e le sue tante curiosità e record ha toccato le località di Caldonazzo, Predazzo, Grigno, Mezzolombardo, Ponte Arche, Tesero, Lavis e Giovo.

Uno spettacolo divertente e accattivante pensato e realizzato dalla compagnia teatrale “I Teatri Soffiati” con lo scopo di attrarre e attivare ragazzi e ragazze preadolescenti sul tema dello sport. Il risultato è stato un mix esplosivo giocato in diretta sul filo della suspence, come nella miglior tradizione dei quiz televisivi, con diversi approfondimenti in forma di reading per ricordare importanti tappe storiche dello sport, dalle sue origini e passando per importanti avvenimenti sociali che ne hanno caratterizzato il corso. Dagli incredibili record olimpici sino agli sport più strani e sconosciuti come il Kicking o l’Elefant Polo, solo per citarne alcuni; ma anche le formidabili prestazioni atletiche dello statunitense Jesse Owens che a Berlino nel 1936, in pieno regime nazista, smentisce davanti al mondo intero il mito della superiorità della razza ariana vincendo ben quattro ori olimpici.

Durante lo show ogni volta due squadre di ragazzi e ragazze si sono fronteggiate nel quiz con le loro risposte, piccole abilità sportive, ricostruendo una vera e propria sfida di gioco e mettendo in campo collaborazione, cooperazione, sana competizione e allegria. Gli stimoli, le strategie e l’agonismo/l’entusiasmo dei partecipanti ha saputo ricreare lo spirito di squadra e quella buona adrenalina che caratterizza le competizioni sportive.

Più nel particolare ogni gioco si è basato sulla creazione di due squadre affiatate con l’aiuto di insegnanti, allenatori e appassionati, oltre naturalmente alla preziosa collaborazione dei bibliotecari che hanno saputo creare le condizioni migliori per lo sviluppo dell’attività. A questo proposito si ricorda con simpatia il quiz show realizzato a Caldonazzo all’interno degli spogliatoi e sede della squadra calcistica Audace, un vero successo! Durante le prove i ragazzi sono stati concentrati in molteplici quiz con domande aperte e chiuse, riflessioni sulle paraolimpiadi, l’immancabile gioco del vero e falso, il gioco dei contrari in cui per rispondere giusto bisognava dare la risposta sbagliata e con tante piccole abilità atletiche per rendere la sfida meno statica. Al contempo sono state richiamate all’attenzione quelle opere letterarie presenti nelle diverse biblioteche ospitanti e che trattano di sport, regole e prestazioni: dalle biografie dei campioni, ai manuali di sport e ai volumi che raccontano la sua storia nel tempo. E’ stata approfondita anche la storia delle Olimpiadi a partire dai cerchi olimpici dai diversi colori intrecciati che simboleggiano i cinque continenti. Un particolare accento è stato posto poi sull’importanza dello sport come buona pratica di relazione con gli altri e anche come desiderio di una vita fisica più sana e dinamica.

Accanto ai conduttori, animatori, saltimbanchi e attori Alessio Kogoj che ha curato anche l’ideazione e la regia, Giacomo Anderle e Claudia Maria Pezzini che durante le diverse repliche hanno incontrato insieme ai ragazzi anche i campioni Gilberto Simoni, Antonella Bellutti, Maurizio Barborini e l’allenatore Vito Vanzo.

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