#accaddeoggi 15 marzo 44 a.C.: muore Cesare
La congiura delle Idi di marzo
Il 15 marzo del 44 a.C. un gruppo di senatori, difensori della tradizione e dell’ordinamento repubblicano, uccisero in Senato Giulio Cesare.
Temendo che dopo le vittorie riportate contro i pompeiani, Cesare fosse intenzionato ad instaurare un regime a carattere monarchico, organizzarono una congiura per eliminarlo e fu ritenuta come occasione propizia la seduta in Senato che si sarebbe tenuta il giorno delle Idi di marzo, tre giorni prima della partenza di Cesare per una campagna contro i Geti e i Parti.
Giulio Cesare ebbe un ruolo determinante nel passaggio di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale e ricoprì molti incarichi come quelli di console e dittatore; guidò numerose campagne militari volte alla conquista di nuovi territori o al rafforzamento delle posizioni romane in Gallia, Britannia, Spagna, Germania, Egitto e Grecia.
Fu anche oratore e scrittore: le campagne militari e gli interventi politici sono da lui descritte dettagliatamente nei Commentarii de bello gallico e nei Commentarii de bello civili.
"Tu quoque, Brute, fili mi!" Giulio Cesare
15/03/2017