#accaddeoggi 21 settembre 1832: muore Walter Scott

Walter Scott nacque ad Edimburgo il 15 agosto 1771.

Figlio di un affermato avvocato scozzese, fu avviato dalla famiglia verso la professione forense, laureandosi in giurisprudenza nel 1792. Nonostante il discreto successo che raccolse grazie a questa professione, Scott iniziò presto ad appassionarsi alla letteratura ed alla storia. Dal connubio di queste due passioni emersero una serie di opere letterarie, che rappresentarono i primi esempi di romanzo storico. Grazie a queste pubblicazioni – tra le quali spiccano i capolavori Waverley (1814) e Ivanhoe (1819) – Scott conobbe una grandissima popolarità sia nel Regno Unito che nel continente europeo ed ebbe un’enorme influenza sui grandi scrittori del diciannovesimo secolo, come Manzoni, Hugo e Tolstoj.

Sir Walter Scott morì il 21 settembre 1832 in Scozia.

“La vita senza allegria è una lampada senza olio.” Walter Scott

Ivanhoe