#accaddeoggi: 3 luglio 1971

Muore Jim Morrison

Jim Morrison, 28 anni, viene trovato morto nella vasca da bagno dalla compagna Pamela. La sua intelligenza fuori dal comune era stata alimentata fin dalla più tenera età da letture sfrenate, che daranno frutti nelle poesie oltre che nelle canzoni. Con i Doors si unisce nel 1965, dando fin da subito una forte valenza simbolica al termine “porte”, punto di connessione fra il noto e l’ignoto. Il blues rock psichedelico della band fu accolto con entusiasmo fin dal primo LP. Nelle esibizioni Jim ricordava la figura dello sciamano, con atteggiamenti così estremi da portare spesso alla sospensione del concerto, comunque sempre tutto esaurito. Animato da uno spirito dionisiaco alimentato spesso da alcool e droghe, talvolta non riuscirà a portare a termine le esibizioni, mettendo sempre più in difficoltà la band, nonostante l’enorme successo. All’inizio del 1971 si trasferì con la compagna a Parigi, dove troverà la morte in un modo mai più chiarito.

Le Biblioteche del Sistema bibliotecario trentino mettono a disposizione una copiosa documentazione su Jim Morrison, a partire dai libri sulla sua vita e le sue canzoni, oltre che le sue poesie. Due biografie sono anche disponibili in e-book. Non mancano i film Doors di Oliver Stone e When you're strange di Tom Dicillo, né il documentario No one here gets out alive, e il CD An American prayer. In un file audio si può ascoltare l’ultima intervista, e infine ne Il cimitero di Jim Morrison si racconta come… la ribellione continua!

redazione
parte di: Accadde oggi ...

02/07/2018