#accaddeoggi 30 aprile 1975: finisce la guerra in Vietnam
Cade Saigon, finisce la guerra
Iniziata ufficialmente nel 1955, la guerra in Vietnam aveva visto intensificarsi l'intervento statunitense nel 1964, con bombardamenti a tappeto e attacchi via terra. Teatro degli scontri era stato in prevalenza il territorio del Vietnam del Sud, dove le forze insurrezionali filo-comuniste si opponevano al regime fantoccio sostenuto dagli USA in funzione antisovietica. Dopo vent'anni di estenuanti combattimenti, il 30 aprile 1975 le forze comuniste entravano a Saigon, mettendo in fuga gli ultimi americani rimasti nella capitale sud-vietnamita.
Considerata uno dei conflitti più lunghi e sanguinosi del Novecento, la guerra in Vietnam diede origine a estese manifestazioni pacifiste di protesta, diventando il simbolo di un conflitto ingiusto e brutale. È stata la guerra più rilevante combattuta dagli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale ed è stata anche al centro di buona parte della cultura pop dell’epoca e degli anni successivi, raccontata in una miriade di libri, canzoni, film, articoli di giornale e fotografie.
Storia della guerra in Vietnam: la tragedia in Asia e la fine del sogno americano
30/04/2017