#accaddeoggi 9 settembre 1901: muore Henri de Toulouse-Lautrec

Henri-Marie-Raymond de Toulouse-Lautrec-Montfa nacque il 24 novembre 1864 in una famiglia aristocratica di Albi, nella Francia meridionale.

A dieci anni gli fu diagnosticata una patologia ossea congenita, che lo portò ad avere una deformazione fisica alle gambe. Durante i periodi di cure e convalescenza, il giovane Henri disegnò e dipinse, rivelando la propria predisposizione per l’arte. Per questo motivo, i genitori decisero di sostenere la sua passione, pagando i suoi studi privati a Parigi presso pittori affermati, tra cui Léon Bonnat e Fernand Comon. Proprio grazie a quest’ultimo conobbe diversi artisti come Emile Bernard e Vincent Van Gogh, ma soprattutto frequentò uno dei quartieri più in voga tra gli artisti del tempo, Montmartre. Stanco dell’approccio accademico alla pittura di Cormon, Henri si abbandonò alla vita bohémienne del quartiere ed iniziò a rappresentare i bordelli, i café-chantants e i locali che frequentava, raccogliendo con le sue opere un grande successo.

Consumato dalla patologia di cui soffriva e dagli eccessi, Henri de Toulouse-Lautrec morì il 9 settembre 1901 a Saint-André-du Bois.

“Ho cercato di fare ciò che è vero e non ideale.” Henri de Toulouse-Lautrec

Toulouse Lautrec: luci e ombre di Montmartre