Lib(e)ri dialoghi. Guerre e scritture autobiografiche
Presentazione del libro Vittore Bona
Nell'ambito della rassegna LIB(E)RI DIALOGHI - primavera 2019, la Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino invita ad una riflessione sul tema della guerra e delle scritture autobiografiche.
Il punto di partenza della discussione sarà il libro VITTORE BONA Lettere alla famiglia, 1940-1943, a cura di Lorenzo Gardumi e Anna Vittoria Ottaviani (Fondazione Museo storico del Trentino, 2018).
Assieme ai curatori dialogano: Quinto Antonelli, Quinto Canali, Giuseppe Ferrandi, Francesco Frizzera.
Vittore (Vittorino) Bona nasce a Brentonico l'8 settembre 1920. Nel marzo 1940 è arruolato nel 33° Reggimento artiglieria della 33ª Divisione di fanteria da montagna Acqui. Tra il 1940 e il 1943 si trova così ad operare su diversi settori di guerra: prima in Francia, poi in Albania e Grecia e quindi sulle isole ioniche di Corfù e Cefalonia. Durante questo periodo Vittore tiene un'intensa corrispondenza con la famiglia, di cui è sopravvissuto il corpus di 22 lettere e cartoline che è riproposto in questo volume. Quando Vittore scrive non può sapere, ovviamente, che non sarebbe più tornato dalla guerra: nei tragici eventi del settembre 1943, quando a Cefalonia si scatena la rappresaglia tedesca contro gli ex alleati italiani, egli infatti rimane "disperso", assieme a centinaia di suoi commilitoni, e la sua salma non sarà mai recuperata.
organizzazione: Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino. Trento