Andrej Longo - L'altra madre
Genny ha sedici anni e lavora in un bar dalle parti di Via Toledo: gli piace giocare a pallone e fare il buffone con il motorino. Perché dicono come lo porta lui il mezzo, non lo porta nessuno. Tania di anni ne ha quindici, va ancora a scuola e dorme in una stanza che tiene ”il soffitto pittato di stelle”: le piacciono le scarpe da ginnastica rosa e i bastoncini di merluzzo. Un sabato pomeriggio in una strada del Vomero, le vite di Tania e di Genny si incrociano in modo tragico: e una madre decide di fare giustizia a modo suo.
Con quella scrittura spigolosa e incalzante che riesce "a riattivare ciò che giace inerte nel linguaggio collettivo privato” Andrej Longo ci racconta una certa Napoli e gli uomini e le donne che la abitano, protervi e feriti, crudeli e generosi.
Scheda del libro sul Catalogo Bibliografico Trentino