Patrizia Fabbri - Mosaico mediorientale
Jaffa, 1917: per ragioni di sicurezza, circa cinquantamila persone devono evacuare la città. Tra queste ci sono Yaqub al Khatibi, intellettuale professore dell'Arab College, Leah Haimovitch, ebrea giovane e volitiva, e il suo amico arabo Abdallah Musallam, che insieme sognano un futuro di serena convivenza per i loro due popoli. Lontani da quei territori, a qualche anno di distanza, i cugini livornesi Davide e Daniele Lenzi vivono in prima persona le conseguenze delle leggi razziali e l'orrore dei campi di concentramento. Mentre nel suo villaggio nei pressi di Gerusalemme l'adolescente Fakhry Hammad cerca di ricostruire una vita distrutta dal primo conflitto arabo-israeliano, dall'altra parte del mondo, in un'America ormai diventata patria per molti ebrei scampati alla Shoah, Amos Greenberg, organizza la propria aliyah. Raccontando le storie di queste sei famiglie, Patrizia Fabbri racconta la Storia di un intero secolo, la Storia di due popoli da sempre in bilico fra odio estremo ed estremo desiderio di pace.
Scheda del libro sul Catalogo Bibliografico Trentino