Ediciclo editore
Dalla bicicletta al mondo
Ediciclo editore nasce nel 1987 da una passione, la bicicletta, e la voglia di metterla su carta. Da quell’inizio, la collana sulle salite su due ruote, Il Grimpeur, sono nate molte altri progetti ed esperienze editoriali. Nella voglia di mostrare come sia affascinante attraversare il paesaggio per sport, l’editore si è spostato alla promozione del cicloturismo, della mountain bike, del cicloturismo storico fino ad approdare ai temi del viaggio e del camminare nel senso più ampio del termine.
Nella mostra “CLASSICA CON BRIO. La vacanza italiana 2020” molte sono le pubblicazioni di questa casa editrice: dalle guide più tradizionali, come “Pedala Italia. 20 viaggi in bici per tutti nelle regioni italiane” o “Cammina Italia. 20 viaggi a piedi per tutti nelle regioni italiane” a le guide Nonturismo con “Sant’Elia. Cagliari. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti” nella quale è l’esperienza fatta di relazione con i luoghi e le persone che vi abitano che diventa arricchente per il “passante”, fino alla collana Piccola filosofia di viaggio, nella quale si ritrovano pensieri, riflessioni, impressioni sul nostro passare attraverso il mondo, o ancora Narrazioni di viaggio come “Ichnusa. Guarire di Sardegna nell’isola di pietra”, ad insinuare che il “viaggio nasce nella testa, matura, ma per esistere ha bisogno di assorbire linfa attraverso i sensi, toccare, sentire, annusare, assaggiare” (Marco Aime, Sensi del viaggio, Milano 2005).
Un piccolo libretto, “La gioia del vagare senza meta. Piccolo esercizio della flânerie” di Roberto Carvelli ci sembra restituire molto di questa casa editrice: il senso di libertà, di scogliere i legami ai quali siamo abituati per muoversi nel mondo con maggiore consapevolezza. Il testo invita ad un “atto di intrufolamento, che sa anche disimpegnarsi rispetto alla nevrosi della metropoli grazie al mimetismo e a un’estraneità mai altera”. Ecco l’invito: l’intrufolamento, il mimetismo, la non alterità.
Leggendo e guardando il catalogo della casa editrice Ediciclo, io vedo questo, che sia a piedi, su due ruote, in dialogo conn se stessi o con le persone che i luoghi li abitano davvero!
Per approfondire: https://www.ediciclo.it/libri
06/08/2020