Questa è ….

Per chi viaggia con la famiglia, suggeriamo dei “classici” della letteratura di viaggio per bambini: “Questa è Roma” e “Questa è Venezia” di Miroslav Sasek, in arte M. Sasek, sono capolavori degli anni ‘60 del Novecento.

M. Sasek, architetto di origine ceca, inizia a lavorare alla collana “This is ...” (Questa è ...) nel 1959 con “Questa è Parigi” e “Questa è Londra”. Nel 1960 pubblica la guida su Roma e nel 1961 su Venezia. Ne seguono tantissime altre, che rendono l’autore famoso e ancora oggi ricercato dagli amanti del genere. Un mondo illustrato grazie all’occhio acuto e alla mano sapiente di questo abile “architetto visivo”. Siamo negli anni delle illustrazioni che fanno l’occhiolino alla pubblicità e viceversa. Colori piatti e vivaci, figure poste in risalto dallo sfondo, spesso bianco, ricchezza di particolari e narrazione quasi fumettistica.

La collana “Questa è ...” si rivolge ai giovani turisti ma tiene desta anche l’attenzione degli adulti proponendo un’immagine vitale delle città d’arte, che ancora oggi si ritrova, lasciando gli itinerari consueti.

L’architettura, neanche a dirlo vista la formazione dell’autore, la fa da padrona ma in realtà lo sguardo è rivolto alla vita di tutti i giorni: edifici e persone in simbiosi, in stretta relazione di scambio. Nessuna visione stereotipata ma illustrazioni ricche di “realismo”, magari “magico” ma pur sempre realismo. Ecco, allora a Venezia, Piazza San Marco, Palazzo Ducale e Canal Grande ma anche vaporetti, gondolieri, facchini, ortolani, venditori di cocomeri, matrimoni e funerali, cibo, squeri e perfino i cavalli al Lido di Venezia. Oltre alle persone e all’architettura. l’acqua è l’altra grande protagonista veneziana. L’acqua è ovunque e sulla sua superficie si svolge tutto la vita dei cittadini e così anche dei turisti. È un sodalizio difficile ma speciale, tanto che viene raffigurata anche l’acqua alta, non quella del 4 novembre 1966, ancora da venire, ma quella abitale che gli autoctoni sanno gestire con maestria e disinvoltura.

Inevitabilmente molte cose sono cambiate nelle città dagli anni ‘60, anche nella immutabile Venezia, ma le guide rimangono fresche, attraenti, autentiche anche oggi. Le informazioni storiche sono essenziali: non è questo che interessa all’autore. Conta restituire l’atmosfera, il “genius loci” delle cittàe M. Sasek ci riesce magnificamente.