PAUSA POETICA
#02 Giovane Poesia Italiana
Pausa poetica è un intermezzo prettamente letterario dedicato al componimento in versi e a tutte le sue sfumature che vanno dall’ideazione alla messa su carta, dalla lettura silenziosa alla voce espressiva che interpreta le sonorità dei lemmi, dalla creazione privata alla valorizzazione pubblica.
L’iniziativa è inserita nel progetto ‘Passaggio in Biblioteca PAT’, che quest’anno portando il cappello di ‘intrecci’ intende dedicare molto spazio e tempo alla poesia per adulti, per ragazzi e per bambini ritenendola un patrimonio culturale ancora non ‘comune’, nell’accezione di non usuale, non quotidiana, non domestica.
Nell’anno degli ‘intrecci’; nell’anno dedicato alla volontà di mostrare quanto le arti e i linguaggi estetici e letterari si incrocino in un vortice espressivo; nell’anno difficile per la crisi sanitaria, sociale ed economica, la forza delle riflessioni e dei sentimenti umani ed esistenziali che la poesia traghetta diventa linfa generativa, spinta, lancio, propensione a mettersi in ascolto. La poesia offre. La poesia esprime. La poesia propone. La poesia chiede …
La seconda tappa di Pausa poetica è davvero specialissima: abbiamo la possibilità e l’onore di avere come ospiti tre poeti legati, in maniera diversa, a La Gialla: l’ Antologia Giovane Poesia Italiana realizzata da Pordenonelegge nel 2021.
Un volume realizzato grazie al Bando nazionale “Per chi crea”, promosso dall’allora MiBACT, che raccoglie venti autori italiani sotto i trentacinque anni, con la traduzione dei loro componimenti in quattro lingue europee: tedesco, francese, inglese e tedesco. Per questo La Gialla sta viaggiando, a dispetto di tutto, e segnando un percorso di promozione della poesia contemporanea particolarmente originale.
L’Antologia è gratuitamente scaricabile come ebook al seguente sito: https://www.pordenonelegge.it/tuttolanno/ebook/giovane-poesia-italiana
Parleremo della Giovane Poesia Italiana con il curatore, nonché poeta e docente, Roberto Cescon e due autori che trovano spazio nell’Antologia: Azzurra D’Agostino e Bernardo De Luca.
Tre dialoghi per mettere in luce quanto la poesia continui il suo percorso di attraversamento dell’esperienza esistenziale nonostante gli scaffali poetici siano spesso piccoli, angusti, poco valorizzati. Noi crediamo nella forza linguistica, musicale, ritmica e nella capacità ‘agglomerante’ di questa espressione artistica, per cui siamo davvero felici di presentare queste tre brevi interviste.
E ringraziamo di cuore Roberto Cescon, Azzurra D’Agostino e Bernardo De Luca per averci dedicato del tempo e Fondazione Pordenonelegge per l’opportunità.
Anche questa seconda tappa di Pausa poetica finisce con un approfondimento sulla poesia nel campo della Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza per coltivare l’idea che i versi siano per tutti, sempre. Anche questa sarà una sorpresa.
28/04/2021