Accademia Neue Musik

Stagione Sinfonica 2008/2009
Ciclo principale

Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Accademia Neue Musik

Musiche di Isang Yun, Gustav Mahler/ Rainer Riehn, Giacinto Scelsi, György Lieti

Accademia Neue Musik Bolzano: L'Accademia Neue Musik Bolzano nasce dalla volontà della Fondazione Teatro Comunale di favorire la diffusione della musica contemporanea e la crescita delle professionalità esecutive in tale ambito.
Realizzata in collaborazione con il Maestro Arnaldo De Felice e grazie al contributo del Fondo Sociale Europeo, l'Accademia Neue Musik Bolzano si propone come centro di formazione nella musica contemporanea, distinguendosi per l'innovativo programma didattico e la metodologia di insegnamento adottata.

Il metodo: L'Accademia Neue Musik Bolzano si rivolge a studenti che vogliano entrare a far parte attiva di un ensemble di musica contemporanea, in prestigiose produzioni artistiche.
Nel passato ha collaborato con solisti e direttori di fama internazionale, quali Enrique Mazzola e Patricia Kopatchinskaja, e con compositori docenti in importanti istituti europei, come Roland Moser (Musik-Akademie di Basilea). L'Accademia ha così costituito un Comitato tecnico-scientifico che contava su competenze autorevoli nei diversi campi della musica classica, dalla drammaturgia all'organizzazione.
Il laboratorio di studio ed esecuzione rappresentato dall'ensemble di musica contemporanea fonda la propria novità e la sua efficacia sul metodo complessivo dell'apprendimento che vuole proporre. Non si tratta quindi di cercare semplicemente dei maestri, dei docenti illustri che facciano delle sia pur titolate lezioni, ma degli esecutori eccellenti che entrino a far parte dell'ensemble assieme agli studenti.

Accademia Neue Musik Bolzano:

L’uomo può regolare la fortuna solo atteggiandosi storicamente, riportandosi al passato; saldando al passato l’avvenire […]
Niccolò Machiavelli, Il Principe

Molto ci si può riconoscere nella citazione di Machiavelli, nella musica e soprattutto in quella contemporanea. Non si può avere nuova musica senza considerare il limite, la tensione del proprio limite come risorsa e come possibilità, anche per ciò che concerne l’interpretazione e la fruizione dell’opera musicale appena scritta. Nel comporre questo limite è la storia, la storia fatta di musicisti che hanno scritto e interpretato la musica prima di noi, che ci hanno indicato la strada e la direzione, che ci hanno spronato a cercare di superare ciò che era già stato fatto e conquistato nella ricerca e nell’ispirazione, nello “specchio” che ogni artista è del proprio tempo e del proprio modo di intendere l’esistenza.
Per l’Accademia Neue Musik Bolzano questo limite è questa risorsa è l’interprete, il musicista che suona e interagisce con il compositore, quando la musica è appena scritta e quando si è ancora studenti – vale a dire che ogni vero artista è perennemente studente, alla ricerca continua di una propria perfezione. Questa ricerca che non finisce mai è la “ousìa” (sostanza – quod quid erat esse) dell’Accademia. Questo incontro fra giovani musicisti ed i compositori è sempre esistito nel passato, dai tempi di Vivaldi, Mozart, Beethoven, Verdi, fino a ieri, ma nel nostro presente è quasi venuto meno. Per questo l’idea “antica” di fare musica con docenti affermati e giovani studenti direttamente alle prove e ai concerti ci è sembrata fondamentale e utile per recuperare quella “fortuna” di cui parla Machiavelli, “saldando il passato all’avvenire”.