Grandi carnivori: un problema per il futuro della vita sulle Alpi
Un mandato «ufficiale» grazie al quale poter interagire con le istituzioni locali, nazionali ed europee per chiedere – e ottenere – modifiche alla normativa vigente e l’attuazione di misure di difesa atte a garantire una pacifica e serena vita dell’uomo in montagna, nel rispetto dei diritti di uso dei territori così come garantiti per i beni di uso collettivo. È tra gli scopi del convegno «Grandi carnivori: un problema per il futuro della vita sulle Alpi» promosso dal Comitato Insieme per Andrea Papi nel pomeriggio di sabato 13 gennaio 2024 al teatro comunale di Dimaro Folgarida (TN), con inizio alle 14.
Il comitato, che riprende la propria attività dopo la pausa dovuta alla campagna elettorale di ottobre per l’elezione del Consiglio e del Presidente della Provincia autonoma di Trento, inizia il nuovo anno organizzando un incontro di approfondimento e riflessione su un tema che per mesi è rimasto al centro del dibattito pubblico a seguito della tragica morte del giovane Andrea Papi, ucciso il 5 aprile 2023 dall’orsa JJ4 mentre stava correndo nei boschi di Caldes, vicino a malga Grum. Un fatto drammatico per la Val di Sole e per l’intera provincia di Trento che con tutta la sua crudezza ha rappresentato uno spartiacque tra un prima e un dopo portando alla luce tutte le difficoltà e le criticità legate alla problematica convivenza tra uomo e orso. In memoria del giovane ora il comitato, che nei mesi scorsi ha girato in lungo e in largo il Trentino con serate di approfondimento e dibattito per sensibilizzare sul tema della gestione dei grandi carnivori, intende affrontare la questione in modo scientifico con l’aiuto di importanti professori universitari, ricercatori ed esperti di livello nazionale.