IL CORPO DEL TEMPO | Virgilio Sieni

Partendo dalla creazione Giardino in cui vagabondare, si ricomporrà il nucleo di cittadini partecipatori, ampliandolo, per continuare un percorso dove i gesti generativi del camminare, del voltarsi, del chinarsi e del rannicchiarsi saranno studiati e ricomposti come atti primari di scoperta delle fonti d’energia del movimento per la creazione di rinnovate geografie gestuali e cosmogonie fisiche.

L’ascolto dello spazio passa attraverso il senso profondo dell’abitare il mondo secondo l’attenzione rivolta alle cose, agli altri e alla natura. 

Il percorso coreografico, rivolto a cittadini e performer, parte da queste riflessioni per generare una lettura e una ricerca rivolta ad individuare le tracce sorgive del territorio pronte ad accogliere le forme di tattilità e di prossimità che emergono dall’ascolto del ciclo evolutivo della terra e della sua bellezza.
Così il respiro, inteso come ecologia sorgiva dello stare e dello spostarsi, aiuta e genera un ambiente favorevole alla creazione di comunità: gruppi di persone che si riconoscono secondo gesti di cura e di ascolto dell’altro da sé. 

IL CORPO DEL TEMPO 
Performance site-specific 

Coreografia e spazio VIRGILIO SIENI 
Assistenza alla coreografia e cura DELFINA STELLA
Interpreti: cittadini, danzatori performer
musica Fabrizio Cammarata eseguita dal vivo dall’autore (chitarra e voce)