Le donne di Puccini

Mimì, Manon, Madame Butterfly, Tosca e Turandot, le donne di Giacomo Puccini ci sono tutte: un vero gineceo femminile.

Azione Scenica in un atto per 2 attori, cantante e Wind Orchestra. Tante donne indimenticabili, ecco cosa ci ha lasciato il maestro lucchese Giacomo Puccini nelle sue opere che quest’anno, nel centenario della sua morte, non possiamo non ricordare. Manon Lescaut, ma anche la bella Mimì della Bohème, e poi Tosca, Madame Butterfly e Turandot: il mistero dell’amore, le sue contraddizioni e le sue stravaganze, è tutto affidato a loro, simboli di quel gentil sesso che ha segnato la vita di uno dei più grandi operisti di tutti i tempi. Femmine così importanti e così diverse proprio come quelle che hanno riempito la vita del grande compositore che ha vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, del resto: ha avuto molte donne ma soprattutto ha vissuto molti, anche se fuggevoli, amori.

Da una idea di Matteo Firmi (@gmahler84) e Raffaele Prestinenzi, musica originale di Matteo Firmi, pagine d'opera di Giacomo Puccini adattamento e regia di Roberto Marafante Personaggi e interpreti Alba Franceschini, nipote di Puccini - Valentina Maino, Antonio Pieri, giovane musicologo - Giovanni Scottini Soprano Maria Pia Molinari Rovereto Wind Orchestra, Loss Andrea direttore.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo a segreteria@rwo.tn.it