Lu santo jullare Francesco
Teatro Stabile di Genova | CMC/Nidodiragno
di Dario Fo
con Ugo Dighero
adattamento e regia Giorgio Gallione
scene e costumi Lorenza Gioberti
disegno luci Aldo Mantovani
Lu santo jullare Francesco di Dario Fo è una fabulazione sulla vita del santo di Assisi che riprende, nel virtuosistico e teatralissimo linguaggio del grammelot, gli stili e le forme del narrare del mitico Mistero Buffo dell’autore Premio Nobel.
Lavorando su leggende popolari, testi canonici del Trecento e documenti emersi negli ultimi anni, Fo costruisce una narrazione potente, giocosa e certamente non agiografica del “Giullare di Dio”, come Francesco amava definirsi all’epoca, proprio negli anni in cui i joculatores erano perseguitati e banditi per editto dell’imperatore, in quanto osceni e volgari buffoni.
Ma il racconto di Fo è anche spiritualità e mito, favola e satira, e disegna un Francesco uomo che si spoglia di ogni ricchezza per avvicinarsi ai diseredati, rifiutando ogni privilegio o ipocrisia, per predicare a uomini, lupi o uccelli un messaggio di fraternità e pace, per comporre e mettere in musica il suo Cantico delle Creature.
Portare in scena oggi questa meravigliosa “giullarata” non può non tener conto che, dal 2013, il cardinal Bergoglio – divenuto Papa – ha scelto, emblematicamente, politicamente, e per la prima volta nella storia, il nome di Francesco: il santo della pace e del sorriso, della custodia del creato, della Chiesa povera per i poveri.
Temi di grande attualità e delicatezza, in un momento in cui la Chiesa contemporanea è attraversata da scandali finanziari, corruzione, abusi e scelleratezze.
Seguendo la lezione di Fo, lo spettacolo si muoverà così su due percorsi paralleli: da una parte la realtà storica del viaggio di Francesco nel mondo cristiano, dall’altra la rivoluzione riformatrice – ricca anche di ostacoli e tradimenti – che Papa Francesco sta cercando di attuare nella Chiesa del nostro tempo, spesso non molto “francescana”.
A dare voce a questo viaggio funambolico, spirituale e civile sarà Ugo Dighero, attore mattatore, già interprete per anni di Mistero Buffo su “benedizione” e spinta dello stesso Fo: artista di grande talento e sensibilità, perfetto istrione e giullare dell’oggi.
INGRESSO
Intero € 13,00
Ridotto over 65 e Soci Touring Club Italiano € 11,00
Ridotto under 26 € 7,00
Prevendita disponibile dal 29 ottobre
APERTURA BIGLIETTERIA TEATRO G. SARTORI
Nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’evento.
La prevendita dei biglietti sarà disponibile online sul sito trentinospettacoli.it fino ad un'ora prima dell'evento e presso la biglietteria del teatro a partire da un’ora prima dell’evento.
APERTURA BIGLIETTERIA TEATRO G. SARTORI
Nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’evento.
INFO:
COMUNE DI ALA
Servizio Attività Culturali Sport e Turismo
0464 674068 – cultura@comune.ala.tn.it
*prevendita online soggetta a diritti a carico dell’utente
organizzazione: Servizio attività culturali del comune di Ala con il supporto del Coordinamento Teatrale Trentino