Oriente e disincanto
Oriente Occidente Linguaggi diviene un luogo dove far risuonare le voci di protagonisti attenti, e a volte anche esclusivi, certamente non banalizzanti, della lettura oggi consentita della planetarizzazione delle culture. La realtà locale può divenire così un ologramma del mondo e, in una settimana, rispecchiare alcuni dei tratti più significativi per riflettere sulle diverse identità culturali, creando un dialogo tra la città, gli ospiti e i temi globali, che verranno presi in considerazione. Si tratta di uno spazio privilegiato, dedicato alla ricerca, alla letteratura e ad alcuni suoi attori principali che, attraverso le loro riflessioni, si renderanno in prima persona protagonisti di opportunità per riflettere sul gioco identità-diversità. Il programma prevede un dialogo tra due interlocutori, sulla cui conversazione si svilupperanno gli interventi degli ascoltatori e del pubblico
La terra dell'origine è per noi luogo di attrazione e di fuga. Come si incontra con la terra del tramonto? Un dialogo con Giangiorgio Pasqualotto docente di Storia della Filosofia all'Università di Padova, che ha dedicato ampi studi all'Oriente e all'Occidente, considerandoli come due poli di un campo magnetico in cui nessuno dei due può esistere senza l'altro.
organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto - PAT Ass. Cultura - Comune Rovereto Ass. Cultura - Ministero Beni e Attività Culturali - Regione T-AA - APT Rovereto - MART Centro Internaz. Danza - ASM Rovereto - Cassa Rurale Rovereto