Rêves d’été

Il Teatro Sanbàpolis di Trento ospiterà mercoledì 30 marzo il terzo e ultimo appuntamento stagionale con la Danza verticale, una proposta artistica del Centro Servizi Culturali S. Chiara realizzata in collaborazione con CID – Centro Internazionale Danza e Festival Oriente – Occidente.

Protagonista della serata sarà il duo “Circo Pitanga” con «Rêves d’été», uno spettacolo d’eccezione che dosa circo e teatro, tecniche acrobatiche strabilianti e poesia. Merito dello straordinario livello tecnico dei due artisti e dell’intensità con cui interpretano i loro personaggi.

Provenienti da ambienti diversi, Loïse Haenni e Oren Schreiber si sono conosciuti nel 2008 alla Scuola Nazionale di Circo di Rio de Janeiro e hanno iniziato ad allenarsi insieme per dare vita a questo duo dallo stile unico, che porta in scena tecniche e coreografie innovatrici ispirate dalla vita itinerante. La loro qualità artistica si è affinata attraverso esperienze formative vissute a Bruxelles, Buenos Aires, Barcellona, Torino e Mosca.
 Nei loro spettacoli le influenze tecniche diverse, unite alle esperienze di viaggio di due artisti giramondo, si riflettono nello stile originale delle creazioni, ma soprattutto nella capacità degli interpreti di ricreare emozioni universali attraverso il linguaggio del corpo in modo sottile, poetico, divertente e sempre accessibile ad un pubblico vario, di età e provenienze diverse.

Loïse e Oren combinano l'espressione teatrale con acrobazie aeree su corda liscia e tessuti con uno stile che non può essere inquadrato in alcuna categoria, sempre alla ricerca di una maniera raffinata e poetica di utilizzare gli strumenti del circo per esprimere e condividere emozioni.
 In «Rêves d’été» la narrazione ci accoglie in modo inaspettato. Una separazione, l’abbandono nel ricordo, per tristezza o per noia, di una vita sognata e mai vissuta. Uno scossone in una relazione d’amore che può dare adito a diversi rovesci. Un mondo si infrange, mentre due anime tornano a vivere e sentire. Dopo la solitudine e le attese, forse può salvarci dal naufragio solo l’ascolto che si scopre nel rispetto reciproco. E così, mentre scivoliamo verso l’addio, un dubbio ci coglie. La speranza o forse la follia ci vengono in soccorso.

Una lettera, parole perse nella carta, possono creare e distruggere. Ci salveranno, infine, portando attraverso la comprensione di noi stessi la condivisione con l’altro. Solo allora, in un crescendo d’emozione e dopo averci travolto nella suspense acrobatica, i due protagonisti ci accompagneranno verso nuovi e più sereni lidi.
 «Rêves d’été», che “CircoPitanga” ha già presentato con successo in ben tredici Paesi europei, sarà mercoledì 30 marzo al Teatro Sanbàpolis di Trento, dove i riflettori si accenderanno alle ore 21.00.