Talento e incertezza nel mondo della ricerca

Helga Nowotny
Sistemi ad alte prestazioni come scienza, arte e sport usano varie forme di competizione per individuare i vincitori. L’incertezza pervade il sistema ed è endemica nella carriera di un individuo. Partendo dall’esperienza del Consiglio europeo della ricerca e da numerosi studi sulla mobilità nel mondo accademico, si rifletterà su come si gestisce l’incertezza in un contesto in cui tutti hanno talento, ma non tutti ce la fanno.

introduce Armando Massarenti

Helga Nowotny È professore emerito di Studi sociali della scienza presso ETH Zurigo e membro fondatore del Consiglio Europeo della Ricerca. È stata anche vicepresidente del CER dal 2007 al 2010 e presidente dello stesso Consiglio dal 2010 al 2013. Attualmente è presidente dell’ERA Council Forum Austria e vicepresidente del Council for the Lindau Nobel Laureate Meetings. Ha svolto incarichi sia didattici che di ricerca presso l’Institute for Advanced Study di Vienna; il King’s College di Cambridge, l’Università di Bielefeld, il Wissenschaftskolleg a Berlino, l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales a Parigi, il Science Center for Social Sciences a Berlino, il Collegium Budapest, l’Università di Vienna. È inoltre membro di molti comitati consultivi internazionali in diversi paesi europei. È Foreign Member of the Royal Swedish Academy of Sciences, membro della Royal Flemish Academy of Belgium for Science and the Arts e membro di Academia Europaea. Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti, fra cui alcune lauree honoris causa da università europee e dal Weizmann Institute of Science, Israele.
Ha pubblicato molti articoli sugli studi sociali della scienza e della tecnologia e sul tempo sociale. Il suo ultimo libro, The Cunning of Uncertainty, sarà pubblicato da Polity Press verso la metà del 2015. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Geni a nudo. Ripensare l’uomo nel XXI secolo (con G. Testa), Codice (2012); Curiosità insaziabile. L’innovazione di un futuro fragile, Codice (2006).