Lettori Ribelli
Gruppo di lettura per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni
Parleremo dei libri “La casa che mi porta via” (ed. Rizzoli - collana Narrativa, 2019, pagine 336). di Sophie Anderson e “La rivincita dei matti” (Arnoldo Mondadori Editore - Collana I Grandi, 2022, pagine 228) di Pierdomenico Baccalario.
In “La casa che mi porta via” Marinka ha dodici anni e la cosa che vuole di più al mondo è trovare un amico. Un amico vero, in carne e ossa, umano. Ma non è facile farsi degli amici se si è nipoti di Baba Yaga e si vive con lei in una casa con zampe di gallina che si sposta in continuazione. La nonna di Marinka, infatti, è una Guardiana dei Cancelli che accompagna le persone nell’aldilà e anche lei è destinata a seguire le sue orme. Ma si deve per forza obbedire al destino che qualcun altro ci ha assegnato? Marinka non sopporta più la solitudine in cui è costretta a vivere e quando conosce una ragazza della sua età, forse l’amica che cercava, rompe tutte le regole. Non immagina certo le conseguenze!
In “La rivincita dei matti“ Agnese, che tutti chiamano Steno, nell'estate del 1982 ha tredici anni. È l'estate magica in cui l'Italia di Paolo Rossi ed Enzo Bearzot vincerà i Mondiali di calcio contro la Germania Ovest. Ma è anche l'estate in cui lo zio Arturo Praz, detto Leggenda, si mette in testa di giocare la sua partita, raccogliendo i vecchi amici per sfidare, il giorno della finale, gli infermieri del manicomio. Già, perché Arturo, Bones, Mario, Bobi e tutti gli altri sono legati da un passato comune: sono ex pazienti del Collegio - è così che chiamano l'ospedale psichiatrico della città - e ne sono usciti grazie a un dottore rivoluzionario e gentile, uno che ha cambiato il mondo: Franco Basaglia. In sella alla Vespa dello zio, lanciata per le strade di una Trieste avvolgente e carica di fascino, Steno segue le incredibili avventure della squadra dei matti a cui, scopre a un certo punto, è legato anche il destino della Nazionale azzurra. Arturo e i suoi compagni cercheranno la loro rivincita, portando sul campo rabbia, paura, speranze e ogni scintilla della propria esistenza, per dimostrare che diverso e normale significano spesso la stessa identica cosa.
L’iscrizione è libera e gratuita. Per partecipare e ricevere ulteriori informazioni contattate uno dei seguenti recapiti: tel. 0461502390, email biblioteca@comune.pergine.tn.it.
organizzazione: Biblioteca Sovracomunale di Pergine Valsugana e Valle del Fersina