Festival 50, TEATRO MAIS 2019

Con «FESTIVAL 50, TEATRO MAIS» rivivono i miti degli Anni Sessanta.

La location è davvero unica: la distesa di campi coltivati a mais che caratterizza il Piano Lomaso nel Comune di Comano Terme. Di qui il titolo della rassegna che dal 19 al 30 agosto proporrà cinque incontri di musica, scienza e letteratura dedicati di eventi datati 1969 che hanno cambiato il mondo.

Si tratta di un progetto di Elena Trovato nato da un'idea di Pietro Amorth e realizzato da Gruppo Caronte in collaborazione con Coordinamento Teatrale Trentino, Donne Rurali del Bleggio e Officina dei Sogni.

Il calendario degli incontri si aprirà con «GUARDA CHE LUNA», a 50 anni dall'allunaggio avvenuto il 20 luglio 1969. E’ prevista una conversazione con l’astrofisico Fabio Peri, curatore del planetario di Milano, accompagnata dall’esecuzione di musica a tema da parte di un quartetto formato da Alberto Martinelli (violino), Gabriele Miglioli (violoncello), Elena Trovato (arpa) e  Luigi Signori (pianoforte e voce).

Il secondo appuntamento in calendario per il pomeriggio di mercoledì 21 agosto quanto, a partire dalle ore 17.00,  saranno proposte da Matteo Mazzoli, accompagnato al pianoforte da Luigi Signori,«LE HITS del 1969». I successi di Nada, Lucio Battisti, Mina, dei Dik Dik, dei Camaleonti e dell’Equipe 84.

L’appuntamento sarà invece al mattino domenica 25 agosto quando con «LET IT BE» sarà ricordata, a partire dalle ore 11.00, la band che ha segnato non solo un’epoca ma anche, almeno in parte, tutte quelle successive: THE BEATLES. Sarà ricordato, in particolare, il concerto (Rooftop Concert) che vide, il 30 gennaio 1969, i quattro di Liverpool suonare per l’ultima volta dal vivo sul tetto di un edificio londinese. Al quartetto formato da Alberto Martinelli, Gabriele Miglioli, Elena Trovato e Luigi Signori, si unirà la  voce jazz di Sabrina Olivieri.

Nottambuli e mattinieri si potranno incontrare alle 5 del mattino di mercoledì 28 agosto per vivere le emozioni musicali di «FLOWER POWER» a 50 anni dal FESTIVAL DI WOODSTOCK, il più grande raduno della storia del rock. Al sorgere del sole, Alberto Martinelli, Gabriele Miglioli, Elena Trovato e Luigi Signori faranno rivivere, proponendoli in veste classica, brani divenuti immortali di Jimi Hendrix, Carlos Santana, Janis Joplin e Creedence Clearwater Revival.

Ultimo appuntamento venerdì 30 agosto,  con «LA BEAT GENERATION», a 50 anni dalla morte di JACK KEROUAC, avvenuta il 21 ottobre del 1969. La conversazione del giornalista Giuliano Beltrami racconterà il viaggio di “On the road”, il romanzo capolavoro di questo scrittore, poeta e pittore statunitense, definito "il sognatore ribelle". La serata vivrà di parole e di musica, con le letture a cura di Gabriella Tanfoglio e i brani eseguiti al pianoforte e cantati da Luigi Signori.

Al termine di ogni spettacolo, sarà possibile conversare con le Donne Rurali del Bleggio, che offriranno in degustazione al pubblico assaggi dei prodotti dell’agricoltura locale. 

Festival ‘50, TEATRO MAIS gode del patrocinio e del sostegno di: Provincia Autonoma di Trento, Comune di Comano Terme, APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta, Biblioteca Giudicarie Esteriori, e del contributo di Fondazione CARITRO.