"Fantasio"

Si è giocato sul filo dell’attesa l’incontro di presentazione dell’edizione 2015 di Fantasio, il Festival internazionale di regia teatrale organizzato da EstroTeatro - Scuola di teatro e cinema e dal Gruppo teatrale Gianni Corradini, unico Festival in Italia dedicato alla figura del regista.

Attesa che il direttore artistico di Fantasio, Mirko Corradini, svelasse il titolo scelto per la rassegna di quest’anno.

Sei registi e 15 attori coinvolti in questa 15esima edizione che è stata presentata l’1 dicembre a Palazzo Festi nell’ambito di Cultura Informa. A raccontarne le caratteristiche, insieme al direttore artistico c’erano Maria Zini, il coordinatore organizzativo Andrea Deanesi, l’assessore alla cultura del Comune di Trento, Andrea Robol.

“Un festival di regia unico in Italia e forse anche in Europa”, l’ha definito Mirko Corradini, “il cui format originario è stato cambiato negli ultimi due anni creando delle residenze a Trento di quindici giorni”.

I sei registi selezionati con un bando tra i circa 120 iscritti lavoreranno su un testo e anche i 15 artisti sono stati scelti tra un centinaio di aspiranti.

“Vero scopo del festival non è di dichiarare quale sia il regista migliore – ha specificato il direttore - il concorso è la parte meno importante in quanto la decisione deriva da una valutazione soggettiva. L’anima della manifestazione è volta a creare legami, a lavorare insieme”.

Mentre la curiosità per il titolo cresceva, Robol ha sottolineato l’importanza di puntare su una “platea di giovani che si mettono alla prova. Credo in questo spirito di utilizzo della creatività per un percorso di crescita – ha aggiunto”.

E la sorpresa è stata infine svelata: sarà attorno alla fiaba di Cappuccetto Rosso che Stefano Cordella, Lorenzo Maragoni, Francesca Merli, Nicola Alberto Orofino, Francesco Romengo e Alessandro Sesti lavoreranno in questo Fantasio.

“Un testo che rappresenta una novità assoluta per il festival e che ho in mente da anni. Quando si sente parlare di Cappuccetto Rosso si rischia di commettere un grave errore: quello di pensare che sia una storia solo per bambini. Invece no - ha continuato Corradini -. La scelta della direzione artistica del Festival vuole dimostrare che è una storia che parla agli adulti, parla di attualità, parla di politica. E’ un racconto che si presta a molte sfaccettature, dal comico al drammatico. Può sembrare una scelta strana, forse pazza, ma non lo è e diviene quanto mai attuale in un mondo che sembra avere bisogno sempre più di trovare una linea di demarcazione netta tra buoni e cattivi, tra quello che è opportuno fare e ciò che va evitato. Come ogni favola racchiude una stratificazione di significati e un patrimonio di metafore antico tramandato attraverso le immagini che il racconto è in grado di evocare alla mente. L’intento è di mettere i registi e il pubblico in difficoltà di fronte ad una storia che sembra conosciuta. Vogliamo dimostrare come, con la fantasia e con un pizzico di pazzia, si possano creare degli spettacoli straordinari. Quest’anno anche la composizione dei gruppi è avvenuta in modo casuale, per estrazione a sorte” - – ha puntualizzato Corradini.

I risultati, frutto del talento e degli sforzi di registi e attori, vedranno la luce nelle serate finali di Fantasio 2015: sabato 12 e domenica 13 dicembre 2015 alle ore 20.45 sul palcoscenico del Teatro San Marco, in via San Bernardino 6 a Trento. Ogni sera saranno rappresentare tre delle sei pièce a concorso e nel corso della seconda serata si svolgeranno le premiazioni. A giudicare i concorrenti sarà una giuria tecnica formata da critici, organizzatori e professionisti del mondo teatrale. I nomi saranno svelati solo in prossimità delle finali.

Programma:

            Nell’attesa di poter assistere al risultato dell’impegno creativo di attori e registi anche quest’anno l’organizzazione del Festival ha pensato ad Aspettando Fantasio, un ricco calendario di appuntamenti per vivere il teatro a trecentosessanta gradi, non solo sul palcoscenico, ma anche nei locali della città di Trento.

            Non mancheranno gli Aperitivi con i registi nelle serate di mercoledì 2, alle 20.45 al Café de la Paix e mercoledì 9 dicembre, alla stessa ora, alla Bookique. Un’occasione informale e divertente per il pubblico di conoscere da vicino i registi e scoprire la loro personale visione del testo e del teatro. Due appuntamenti a teatro sono previsti invece per il 4 e il 10 dicembre.

Venerdì 4 dicembre alle ore 21 al Teatro Portland viene proposta la nuova produzione di EstroTeatro e Teatro E “In nome di nessuno – Giocando a carte con la Storia” selezionata per la rassegna Off/Sanbàpolis Residenze diffuse 2015 e fresca di debutto.

            Giovedì 10 dicembre alle ore 21 al Teatro San Marco la serata è dedicata invece al fondatore di Fantasio con “In teatro con Gianni Corradini”: in occasione dei dieci anni dalla scomparsa del fondatore della compagnia organizzatrice del Festival sarà presentato uno studio dello spettacolo “My life. 1°agosto-31 luglio, che debutterà nella primavera 2016. Una serata che vedrà la presenza di LILT e ADMO del Trentino e che vuole essere anche un momento d’incontro con quelle associazioni impegnate nella promozione di prevenzione, donazione, consulenza e solidarietà nell'ambito della malattia.

Il Festival Fantasio è stato organizzato con il sostegno della Regione Autonoma Trentino  -  Alto Adige, della Provincia Autonoma di Trento e della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.