Giornata Teatrale Trentina
La Co.F.As ha invitato le Filodrammatiche a conoscere «L’arte di abitare la scena»
 
                
        
    
    
    
    
      
  
        
  
Un affollato Teatro Comunale di Vattaro ha ospitato l’edizione 2025 della “Giornata Teatrale Trentina”, annuale incontro di approfondimento artistico e culturale che ha visto la Co.F.As. proporre alle proprie Compagnie associate il tema
della scenografia teatrale, sviluppato attraverso un convegno a tema dal titolo «Oltre il sipario. L’arte di abitare la scena».
Ad aprire i lavori è stato il presidente Luciano Zendron che ha sottolineato come potesse risultare di grande utilità per il mondo del Teatro amatoriale trentino un confronto in merito all’importanza di una progettazione efficace dello spazio scenico, rispetto anche alle molteplici modalità per interpretarla. Dopo il saluto rivolto ai presenti da Flavio Demattè, regista della locale Filodrammatica “Vi.Va.” che si è detto orgoglioso di poter ospitare l’evento, ha introdotto l’argomento in discussione Carlo Presotto, direttore artistico del Centro di Produzione Teatrale “La Piccionaia” di Vicenza e apprezzato collaboratore della Co.F.As. nella veste di direttore della Scuola biennale di Regia organizzata dalla Federazione.
La prima delle tre relazioni in programma ha visto Mauro Zocchetta dell’Accademia di Belle Arti di Venezia proporre un excursus storico sulla scenografia, iniziando dalle strutture che hanno caratterizzato le arene del Teatro greco antico per arrivare alla tipologia architettonica teatrale sviluppatasi in Italia tra il XVIII e il XIX secolo, caratterizzata da una scena profonda in grado di ospitare complesse scenografie.
Enzo Gagliardi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, in collegamento online, si è invece soffermato sugli impianti scenografici che hanno caratterizzato a livello internazionale le grandi produzioni del musical, per arrivare agli allestimenti del Teatro Sistina di Roma e della Compagnia della Rancia.
Raffaella Rivi, docente dell’Università Cà Foscari di Venezia, ha infine svelato ai filodrammatici in sala i segreti delle video-scenografie e delle nuove tecnologie applicate allo spettacolo che offrono ai registi la possibilità di dar vita ad immaginari che integrano e arricchiscono la scena, avvolgendo nello spazio i corpi degli attori per dar voce ad un evento o a un’emozione del tessuto drammaturgico.
Dopo il tradizionale pranzo conviviale, che ha dato modo ai filodrammatici di discutere informalmente sui temi trattati e sulle problematiche inerenti alla loro attività, i lavori sono proseguiti nel pomeriggio con un confronto dei relatori con il
pubblico e con la presentazione di alcune soluzioni scenografiche realizzate da filodrammatiche aderenti alla Co.F.As..
Sono stati illustrati allestimenti scenografici realizzati da Gruppo Teatrale "I sottotesto" di Nogaredo; Filodrammatica "Ce.Dro" di Dro; Compagnia "GAD - Città di Trento", Filodrammatica "Toblino" di Sarche; Compagnia di Lizzana "Paolo Manfrini"e Associazione Teatrale Alense, che hanno assunto in questo modo nell’ambito della “Giornata Teatrale” un ruolo da protagoniste.
14/10/2025
 
          