Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne 2019

Una data importante, per ricordare a tutti che senza rispetto un rapporto non può essere paritario 

Un protocollo d'intesa “Per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere in provincia di Trento”, due nuove campagne di sensibilizzazione e l'aggiornamento del report rivolto agli operatori "Uscire dalla violenza si può". Sono alcune delle iniziative messe in campo dalla Provincia autonoma di Trento dirette alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere.

Tra le iniziative promosse e sostenute direttamente dall'assessorato alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia il servizio di supporto alla polizia giudiziaria e al pubblico ministero denominato "Codice Rosso", il progetto "L'amore tossico", la corsa non competitiva "Wi Run - Woman in Run" e lo spettacolo teatrale "Credevo che".
Infine sempre l'assessorato alle politiche sociali ha messo a disposizione il portale delle pari opportunità (www.pariopportunità.provincia.tn.it ) per raccogliere, coordinare e diffondere tutte le iniziative organizzate sul territorio provinciale in occasione della "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne".

Ecco nel dettaglio le iniziative attivate dalla Provincia autonoma di Trento, quelle proposte o sostenute dall'Assessorato provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia ed infine quelle organizzate direttamente dai territori.

LE AZIONI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Protocollo d'intesa per la “Per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere in provincia di Trento”
Lunedì 25 novembre, in occasione della  “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” verrà sottoscritto il protocollo d’intesa “Per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere in provincia di Trento” con il quale verrà confermata la volontà della Provincia, del Commissariato del Governo (in rappresentanza delle Forze dell’Ordine), del Consorzio dei Comuni trentini (in rappresentanza delle Polizie locali), delle Procure della Repubblica di Trento e di Rovereto, di proseguire l’attività di monitoraggio del fenomeno – mediante la rilevazione dei dati relativi alle denunce che annualmente viene realizzata a partire dal 2012 -  e di portare avanti le iniziative formative specifiche a favore degli operatori attivi sul territorio.
Il protocollo che verrà sottoscritto assume un significato ancora più rilevante in quanto verrà ampliato anche all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e all'Università di Trento. L’apporto di questi due importanti soggetti istituzionali contribuirà a fornire una fotografia sempre più accurata della violenza di genere sul nostro territorio.
Subito dopo la firma del protocollo d’intesa, si terrà la consueta conferenza stampa di presentazione dei dati relativi alle denunce per casi assimilabili a violenza di genere, alle utenti dei servizi antiviolenza e, per il primo anno, agli accessi ai Pronto Soccorso delle donne vittime di violenza.

Campagna di sensibilizzazione profumerie
Con l’auspicio di raggiungere sempre più donne e dare loro le informazioni utili per avere protezione, supporto e assistenza nell’uscire da una situazione di violenza, è stato deciso di coinvolgere le profumerie presenti nel territorio provinciale per proporre loro di affiggere presso i loro esercizi commerciali una locandina di informazione dove, insieme al messaggio “Non avere paura. Violenza sulle donne, non restare sola” sono riportati anche i numeri di riferimento per l’emergenza (112) e per ricevere l’aiuto psicosociale (1522).

Campagna sensibilizzazione violenza assistita
Per ottimizzare l’impatto della campagna di sensibilizzazione sul tema della violenza assistita realizzata lo scorso anno, si riprende quest’anno nuovamente il tema delle situazioni di violenza domestica nelle quali i bambini assistono al maltrattamento della madre, con l’intento di portare i genitori ad una riflessione. La campagna quest’anno reca il messaggio “Nella violenza domestica ci dimentichiamo di essere mamma e papà. La violenza assistita è violenza” e verrà diffusa tramite l'affissione di flyer sugli autobus urbani di Trento, Rovereto e Riva del Garda e sul retro di alcune corriere delle linee extraurbane. I poster della campagna verranno esposti presso alcuni centri commerciali, biblioteche e scuole. La campagna verrà inoltre diffusa tramite i quotidiani locali ed è stato realizzato uno spot animato da diffondere sui social e nei cinema per sensibilizzare l’opinione pubblica alla tematica della violenza a cui assistono i bambini. 

Report “Uscire dalla violenza si può. Azioni e interventi per le donne vittime di violenza. Terza edizione 2019”
Al fine di mettere a disposizione degli operatori che si occupano del sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro bambini uno strumento di lavoro quotidiano, è stato aggiornato il report “Uscire dalla violenza si può. Azioni e interventi per le donne vittime di violenza. Terza edizione 2019”. Si tratta di una piccola brochure all’interno della quale sono sintetizzate tutte le informazioni utili ai professionisti (forze dell’ordine, personale sanitario, assistenti sociali, operatori,…) per poter aiutare in maniera efficace le donne che si rivolgono a loro per uscire da una situazione di violenza. In essa sono descritti tutti gli interventi a carattere sociale e sanitario, gli strumenti a disposizione per tutelare le donne vittime e le iniziative per la ricerca del lavoro, i servizi garantiti dagli enti del terzo settore e i riferimenti utili per contattare le forze dell'ordine.

INIZIATIVE DI E CON ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI

Codice Rosso
L'8 novembre scorso è stata sottoscritta la convenzione fra il Procuratore distrettuale di Trento, Sandro Raimondi e il direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Paolo Bordon, che prevede l'attuazione del cosiddetto "Codice Rosso", ovvero di un servizio di supporto alla polizia giudiziaria e al pubblico ministero per le vittime di violenza domestica o di genere.
Si tratta di un segnale fondamentale di collaborazione fra le istituzioni per dare il massimo sostegno alle donne vittime di violenza di genere o domestica che devono poter contare su tutto il supporto e l'aiuto possibili.

L'amore tossico: la campagna multimediale 
Tra i progetti promossi dall’Assessorato alle politiche sociale e l'Assessorato all'istruzione alla cultura, ma reso possibile solo dalla sinergia con cui hanno operato diverse strutture provinciali - l’UMSE rete servizi e pari opportunità con l’Ufficio Pari opportunità, il Servizio attività culturali con  l’Ufficio per il sistema bibliotecario trentino ed il Servizio trasporti pubblici in collaborazione con Trentino trasporti S.p.A.- ricordo il progetto "L'amore tossico" avviato all’inizio di novembre. Il progetto, ideato dalla società Paesaggi di parole s.r.l, prevede la realizzazione e la distribuzione presso le circa 80 biblioteche del Sistema Bibliotecario Trentino di una "Mattonella" sulla quale sono incise delle poesie d'amore e inseriti dei codici QR (acronimo di “Quick Response”) i quali, se inquadrati con lo smartphone, permettono di visualizzare informazioni relative ai numeri di emergenza ed ai servizi antiviolenza attivi sul territorio trentino nonché citazioni autoriali sul tema del rispetto, che cambiano ogni 24 ore per 365 giorni. Parallelamente è stata avviata l’apposizione di adesivi con i codici QR, contenenti i medesimi messaggi e informazioni sui servizi antiviolenza, sugli autobus urbani (ad oggi è già completata l’apposizione sui bus circolanti  sulla rete urbana Trento/Lavis a cui seguiranno i bus della flotta urbana di Rovereto e dell’Alto Garda) e sugli autobus extraurbani. 

Women in Run: corsa non competitiva per dire no alla violenza contro le donne
Domenica 24 novembre si terrà a Trento la quinta edizione della WIRun, la corsa non competitiva di 5 km, per dire NO alla violenza contro le donne, con partenza e arrivo in Piazza delle Donne Lavoratrici.
Il ricavato verrà devoluto all’attività del Fondo a sostegno di donne vittime di violenza e dei loro figli “La violenza non è un destino”  gestito da Famiglia Materna in collaborazione con Punto d'Approdo, Onlus che ha sede a Rovereto. Al Fondo possono accedere le donne di tutto il territorio trentino, segnalate da associazioni e strutture che in provincia assistono le vittime di violenza domestica. 

"Credevo che": spettacolo teatrale
Giovedì 21 novembre alle ore 20.30 è in programma alla sala conferenze del Mart lo spettacolo "Credevo che" proposto in collaborazione con l'associazione Falenablu. Lo spettacolo offre un’opportunità per momenti di riflessione e respiro sul fatto che la violenza domestica coinvolge tutti, a tutte le età, a tutti i livelli sociali, quale che sia l’etnia, il credo religioso, l’orientamento sessuale, e lascia dei segni visibili tanto sulla pelle quanto sulla psiche delle vittime. Le autrici pensano che sia un dovere parlare di violenza domestica e condividere con gli altri quello che Simonetta Agnello Hornby ha imparato in trent’anni di avvocatura attraverso i clienti del suo studio legale, il primo in Inghilterra ad avere un dipartimento dedicato ai casi di questo tipo specifico. L'ingresso è gratuito ma con prenotazione. 

INIZIATIVE SUL TERRITORIO
L’attività di sensibilizzazione rispetto al fenomeno della violenza sulle donne non viene svolta esclusivamente dalle istituzioni: sul nostro territorio sono moltissime le associazioni che si muovono per coinvolgere e sensibilizzare la popolazione. Ed è proprio per dare diffusione e visibilità alle iniziative organizzate sul territorio provinciale, che l’Assessorato provinciale alla salute mette a disposizione il portale delle pari opportunità per raccogliere, coordinare e diffondere tutte le iniziative organizzate sul territorio per sensibilizzare la cittadinanza.
Su questo aspetto l’assessorato ha voluto inoltre fornire ai rappresentanti ed alle rappresentanti politiche delle istituzioni trentine completa informazione circa gli eventi organizzati sul territorio sollecitando al contempo la partecipazione agli eventi in programma in segno di vicinanza nei confronti di coloro che quotidianamente vivono delle situazioni di violenza, e condivisione degli obiettivi di sensibilizzazione  che caratterizzano le diverse iniziative.

Immagini e interviste a cura dell'Ufficio stampa
In allegato le iniziative sul territorio provinciale

(gz)

Fonte: Ufficio Stampa


19/11/2019