Il confronto tra generazioni

Svelato il tema del XXI Religion Today Film Festival. Cambio ai vertici della manifestazione 

20. Religion Today Filmfestival [ www.religionfilm.com ]

La XXI edizione di Religion Today Film Festival - che si svolgerà a Trento tra il 5 e il 10 ottobre e avrà come tema il confronto tra le generazioni -  si preannuncia con diverse novità di rilievo. La prima è stata annunciata da Katia Malatesta, nelle ultime nove edizioni direttrice artistica della manifestazione, alla quale ora subentra Andrea Morghen.

Malatesta esprime l’orgoglio per quanto concretizzato in questi anni. “Quando crediamo in un progetto – afferma - bisogna prendere atto che noi stessi possiamo diventare un freno alla sua crescita. A ciò si aggiunge un po’ di stanchezza accumulata, il fardello a volte della burocrazia, così abbiamo deciso per un passo indietro, che non significa abbandonare la nave, continueremo a collaborare sotto la guida di Andrea Morghen, che ha già una sua visione di festival con cambiamenti strutturali. Siamo felici di consegnare ‘la creatura’ in mani sicure a una nuova squadra, guidata dal presidente Alberto Beltrami” – conclude.

Ringraziando la stampa e auspicando “un giornalismo di pace e di verità perché la verità rende liberi”, Morghen evocando l’immagine della squadra di ciclismo con un gruppo che si alterna al comando, esordisce affermando: “Sono sicuro che non vi deluderò. È quanto mai necessario riflettere sulla fede, su religione e conflitti in un contesto internazionale che pone urgenza affinché i  giovani e la comunità riflettano per evitare una deriva di odio, di violenza e paure. Di fronte all’Europa che chiude le frontiere e rifiuta la diversità c’è bisogno di accoglienza come opportunità di costruire un mondo pacifico”.

E proprio i giovani, e in particolare il confronto tra le generazioni, sarà il tema attorno a cui ruoterà il XXI Religion Today.

“In un incontro con un gruppo di giovani bengalesi abbiamo riflettuto sul significato di fare cinema nel nuovo millennio – riprende Morghen – e la risposta dei bengalesi è stata illuminante: ‘Noi dobbiamo fare cinema perché dobbiamo cambiare la società, trasformarla, renderla un posto migliore’. Credo che come addetti alla cultura possiamo davvero migliorare la società e anche per questo il tema scelto è quello delle nuove generazioni”.

Tra le novità del festival un workshop con professionisti in collaborazione con la Film Commission, un rinnovato rapporto con le scuole per rilanciare un concorso cinematografico per le classi. A ciò si aggiunge l’intento di portare i film della rassegna anche nelle sale cinematografiche affinché non si tratti solo di un festival ma anche di un “laboratorio di convivenza da rafforzare perché registi e produttori da tutto il mondo possano incontrare i giovani da tutto il mondo”.

Tra gli obiettivi c’è anche quello di consolidare il rapporto tra festival e diocesi, soprattutto “con i nostri missionari in terra di conflitto. Per me diventa fondamentale confrontarmi e far confrontare i giovani con il mondo missionario” – conclude  Morghen.

Biografia Andrea Morghen: classe 1985, laureato in Relazioni Internazionali e con anni di esperienza in campo cinematografico, Andrea Morghen ha fondato nel 2014 con Lia Beltrami, già fondatrice di Religion Today, la casa di produzione Aurora Vision, realizzando documentari e reportages sui diritti umani, il dialogo tra culture, le emergenze umanitarie e la solidarietà in Marocco, Uganda, Giappone, Filippine, Etiopia, Sri Lanka, Albania, Tanzania, Ghana, Kosovo Stati Uniti, Israele Messico e Mozambico. È promotore del gruppo internazionale Women of Faith for Peace, Leone d’Oro per la Pace a Venezia nel 2017, che si impegna del dialogo tra le religioni a livello di leadership. Ha collaborato con la Santa Sede nei due Padiglioni a Expo Milano 2015 e Kazakistan Astana 2017. Porta avanti progetti di solidarietà internazionale in Ghana, Zimbabwe, Etiopia. È attivo nelle associazioni giovanili del territorio, in particolare l’Associazione Giovani Arco con la quale promuove progetti di formazione e scambio interculturale. 


24/01/2018