Indagine sui musei e le istituzioni similari. Anno 2016
Prende avvio l'indagine svolta da Istat in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT), con le Regioni e le Province Autonome.
Una rilevazione statistica volta a raccogliere informazioni e dati sui musei e sulle istituzioni assimilabili, per descriverne le caratteristiche strutturali, i servizi offerti, le attività svolte ed i livelli di fruizione da parte del pubblico: questi gli obiettivi dell' “Indagine sui musei e le istituzioni similari. Anno 2016”.
L’iniziativa è compresa nel Programma statistico nazionale e nel Programma statistico provinciale ed è svolta dall'Istituto nazionale di statistica (Istat) in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), con le Regioni e le Province Autonome. Per la Provincia autonoma di Trento le strutture di riferimento sono l'Istituto di statistica della provincia di Trento (ISPAT) e il Servizio attività culturali.
Dopo quella del 2012 (su dati del 2011, http://imuseiitaliani.beniculturali.it/sii/), le nuove informazioni serviranno ad aggiornare i dati statistici sul patrimonio culturale, sia provinciale sia nazionale, e ad orientare le politiche per lo sviluppo del settore.
Chi deve rispondere. Sono oggetto di rilevazione tutti i musei e i luoghi espositivi a carattere museale, cioè le strutture che acquisiscono, conservano, ordinano ed espongono al pubblico beni e/o collezioni di interesse culturale. Deve quindi essere compilato un questionario online per ogni: Museo o galleria d’arte, Area o parco archeologico, Monumento o complesso monumentale che risponda ai seguenti tre requisiti:
1. Disporre di beni e/o collezioni permanenti; 2. Essere accessibile al pubblico; 3. Avere un’organizzazione autonoma delle attività di fruizione (biglietteria, orario di visita, propria sede espositiva, ecc.).
I responsabili dei musei/istituti oggetto di rilevazione riceveranno comunicazione dall'ISPAT, in accordo con l'Istat. Il questionario dovrà essere compilato online, a cura del responsabile/referente del museo/istituto.
Non sono oggetto di indagine: gli istituti non destinati alla pubblica fruizione; gli istituti che allestiscono solo esposizioni e/o mostre temporanee; le gallerie a scopo commerciale; le strutture che espongono solo esemplari viventi, animali o vegetali (es: orti botanici, zoo, acquari, ecoparchi, ecc.); le strutture che si occupanodi attività non prettamente espositive (fondazioni, centri culturali, associazioni di artisti, ecc.)
Obbligo di risposta. Le unità oggetto di rilevazione hanno l’obbligo di rispondere al questionario. L’obbligo di risposta è previsto: per gli istituti pubblici dall'art. 7 del d.lsg.n. 322/1989 e per gli istituti privati dallo stesso articolo e dal D.P.R. 19 luglio 2013.
Qualora una unità contattata non corrisponda a un museo o un istituto similare, come definiti ai fini dell’indagine, potrà segnalarlo rispondendo ai quesiti appositamente previsti nel questionario stesso oppure, in alternativa, comunicarlo all'ISPAT.
15/02/2016