L'arte nel cuore - nel cuore dell'arte
Un progetto in partenariato rivolto a persone che con-vivono con la demenza e ai loro familiari
Ha preso avvio nel giugno 2021 “L’arte nel cuore - nel cuore dell’arte”, progetto sperimentale, fortemente sostenuto dal Comune di Trento, dedicato a persone con demenza e ai loro familiari che vede la collaborazione in rete fra più istituzioni museali - Museo Castello del Buonconsiglio. Monumenti e collezioni provinciali, Museo Diocesano Tridentino, Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali - insieme al Centro diurno Alzheimer - Civica di Trento e all’Associazione Alzheimer Trento.
Il progetto si è sviluppato attraverso una serie di appuntamenti progettati per questo specifico target, co-finanziati ed organizzati a rotazione dalle tre istituzioni museali. Gli incontri, a partecipazione gratuita, si sono svolti a numero chiuso e su prenotazione.
“L’arte nel cuore - nel cuore dell’arte” è un progetto che si rivolge a persone con demenza e ai loro familiari, ideato per favorire l’inclusione e l’accessibilità culturale anche nell’ottica di museo dementia friendly e nella convinzione che arte e cultura possano essere una risorsa fondamentale per produrre benessere.
Per rendere i musei più inclusivi, aperti all’ascolto e alle esigenze di fasce sempre più ampie di visitatori, numerose sono le esperienze sviluppate in questi ultimi anni, a livello sia nazionale sia internazionale. Già nel 2014 in collaborazione con l’APSP M. Grazioli di Povo in Trentino è stato realizzato il pionieristico progetto “T-essere memoria” curato dai Servizi educativi dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della P.A.T. A questo sono seguite due iniziative formative a partire dal 2018, (INMuseo: inclusione nei musei e Alzheimer e INMuseo - Accessibilità museale per persone con demenza e chi se ne prende cura) promosse dall’Ufficio beni archeologici in collaborazione con la Sezione Trentino di Alteritas - Interazione tra i popoli e UPIPA. Gli incontri sono stati finanziati da tsm-Trentino School of Management e hanno visto la partecipazione di molte realtà museali, culturali e sociali del territorio.
È proprio in tale occasione che si sono poste le basi per l’attivazione sperimentale del progetto “L’arte nel cuore – nel cuore dell’arte”, che vede il coinvolgimento dei Servizi educativi di tre importanti realtà museali e culturali del territorio - Museo Castello del Buonconsiglio. Monumenti e collezioni provinciali, Museo Diocesano Tridentino, Ufficio beni archeologici, Soprintendenza per i beni culturali - insieme al Centro diurno Alzheimer - Civica di Trento.
Il progetto, che si configura in una forma di ricerca-azione, ha i seguenti obiettivi:
- sperimentare buone prassi condivise per garantire l’accessibilità culturale all’istituzione museale, con particolare attenzione all’inclusione di persone con demenza, a forte rischio di emarginazione ed esclusione dalle esperienze culturali e artistiche, e i loro caregiver;
- contribuire a sensibilizzare la comunità di riferimento sulle patologie cognitivamente invalidanti, configurandosi come servizio attivo sul territorio;
- interrogarsi e sperimentare, attraverso un lavoro condiviso di ricerca-azione, efficaci modalità e strumenti per la valutazione di programmi e attività per le persone con Alzheimer e di chi se ne prende cura;
- riflettere in maniera condivisa sul ruolo delle istituzioni culturali come luoghi strategici per la costituzione di comunità sensibili e accoglienti nei confronti delle persone fragili e dei loro caregiver.
26/05/2021