La Rete Trentino Grande Guerra si arricchisce di un altro museo
"Museo 1915-1918 Dolomiten” di Passo Pordoi
Sono 20 i musei della Rete Trentino Grande Guerra che ogni estate accolgono migliaia di turisti in visita nel nostro territorio. Con il recente ingresso del "Museo 1915-1918 Dolomiten" di Passo Pordoi, il circuito museale si arricchisce ulteriormente e ricalca per intero quella che era la linea del fronte nella Prima guerra mondiale in Trentino.
La Rete Trentino Grande Guerra è nata quindici anni fa per volontà del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, per rendere riconoscibile la fitta trama di musei, associazioni e gruppi di volontari grazie ai quali la memoria della Grande Guerra è arrivata a noi con una grande ricchezza di testimonianze, materiali e immateriali.
Oggi, la realtà della Rete è rappresentata da un circuito di 20 musei che sorgono in larghissima parte nelle valli del Trentino oltre che nei principali centri cittadini e costituiscono un insieme variegato per natura e dimensione che è riuscito negli anni a rendersi riconoscibile in modo unitario. Questi musei accolgono ogni anno centinaia di migliaia di turisti, ma anche scuole e famiglie.
Fin dalla sua costituzione nel 2009, che ha potuto contare sul sostegno della Provincia autonoma di Trento, la Rete si è configurata come un sistema territoriale che mette in connessione le realtà che si occupano di valorizzazione del patrimonio storico della Prima guerra mondiale, senza una forma giuridica o una struttura organizzativa propria. La sua attività si imposta sulla base di singoli progetti che hanno trovato sostegno e impulso in modo particolare negli anni del Centenario, tra il 2014 e il 2015.
Con all’attivo progetti che hanno spaziato dalle iniziative espositive, a quelle educative, alla formazione e alla comunicazione, la Rete si racconta sul portale online www.trentinograndeguerra.it e promuove i musei aderenti anche fuori dal Trentino. Il lavoro di coordinamento fa parte dell’attività istituzionale del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, nel contesto della convenzione triennale che regola i rapporti tra Museo e Provincia autonoma di Trento e che andrà rinnovata nel 2025.
Di recente, il circuito museale si è arricchito con l’adesione del “Museo 1915-1918 Dolomiten” di Passo Pordoi, curato dall'Associazione Storico Culturale Col di Lana - Livinallongo - Buchenstein e ospitato nell'edificio adiacente alla stazione di partenza della funivia Sass Pordoi.
Il museo racconta la guerra sulle Dolomiti, tra il Col di Lana e la Marmolada, attraverso suggestive ricostruzioni e un’ampia e varia collezione di oggetti, immagini e documenti.
Come per la maggior parte degli altri musei aderenti, anche quello di Passo Pordoi si fonda sul lavoro e sulla passione di un gruppo di volontari che hanno scelto di esporre le loro collezioni per restituire alla collettività il racconto di un evento di portata mondiale, ma che per molti è legato alle proprie memorie famigliari.
In tutti i musei della Rete, anche se in spazi molti diversi fra loro e con differenti modalità espositive, si può trovare rappresentata l'esperienza della guerra sotto molteplici aspetti: non solo le vicende militari dunque, ma anche la vita quotidiana in trincea, la durezza dei combattimenti in alta quota insieme agli aspetti più personali vissuti durante al conflitto. Un racconto che si dipana attraverso gli oggetti appartenuti a soldati di entrambi gli eserciti in guerra e alla popolazione civile, a testimoniare quanto la brutalità della guerra investa indistintamente tutti coloro che ne vengono coinvolti.
Nel corso dell’estate, tutti i musei sono aperti e visitabili, spesso grazie al lavoro di volontari, e in molti casi promuovono iniziative ed eventi legati alla valorizzazione dei tanti siti storici presenti sul territorio trentino. Le informazioni per visitare i musei della Rete si trovano nella sezione Visitare > Musei del sito www.trentinograndeguerra.it o nel pieghevole distribuito in tutti gli uffici turistici e nei musei aderenti.
Depliant Musei Rete Trentino Grande Guerra
25/07/2024