Massimo Ongaro è il nuovo direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara
per il prossimo triennio
Il dott. Massimo Ongaro è il nuovo direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara per il prossimo triennio.
La nomina è stata deliberata a maggioranza, con la sola astensione della vice presidente, ieri pomeriggio– 15 dicembre 2021 – dal Consiglio di Amministrazione del Centro, a conclusione del bando istituito in data 05 ottobre 2021 per la selezione pubblica della figura di direttore dell'Ente.
I candidati a tale posizione sono stati valutati da una commissione esaminatrice istituita con delibera lo scorso 12 novembre, composta da 3 membri: Walter Zambaldi (Commissario-Presidente), Chiara Zanoni Zorzi (Commissario-Segretario), Massimo Romeo Piparo (Commissario). La Commissione ha successivamente ammesso ai colloqui – svoltisi in data 10 dicembre 2021 - solamente 5 candidati.
In data 11 dicembre 2021, la Commissione ha decretato idonei 3 candidati, ossia Francesca Bertoglio, Sergio Maifredi e Massimo Ongaro. La decisione è successivamente passata nelle mani del CDA del Centro, che in data 15 dicembre 2021 ha infine deliberato la scelta definitiva, nominando il dott. Massimo Ongaro quale nuovo direttore dell’Ente.
Curriculum
Massimo Ongaro, nato a Milano, 4 marzo 1968, laureato in architettura, residente a Venezia, si occupa professionalmente dal 1998 di organizzazione, progettazione, produzione e amministrazione di attività legate allo spettacolo dal vivo (teatro, danza, musica). Con il Teatro Fondamenta Nuove di Venezia (1998-2008) ha realizzato innovative stagioni teatrali, musicali e di danza, produzioni e co-produzioni teatrali e multidisciplinari di livello nazionale, laboratori e progetti di formazione, allestimenti e produzioni tra arte contemporanea e spettacolo.
Ha pianificato e realizzato per la Biennale di Venezia in qualità di responsabile organizzativo del Settore Danza Musica Teatro (2008-2013) festival internazionali di danza, musica e teatro, produzioni e co-produzioni teatrali di livello nazionale e internazionale (sia nell'ambito teatrale più tradizionale che in quello più innovativo ed interdisciplinare), laboratori e progetti internazionali di formazione multidisciplinare, progetti internazionali cofinanziati dalla Commissione Europea.
Ha acquisito esperienza di comunicazione e promozione delle attività di spettacolo, di produzione editoriale e grafica, di gestione del personale e delle relazioni con artisti e Istituzioni. Ha acquisito proficue esperienze di progettazione e gestione di progetti europei.
Ha negli anni sviluppato e mantenuto relazioni con Istituzioni culturali, teatrali e festival internazionali tra Spagna, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Brasile, Canada.
Tra gli altri incarichi nell’ambito dello spettacolo dal vivo: nel triennio 2018-2021 è stato vice presidente e membro del Comitato Direttivo della Fondazione PLATEA (organismo di rappresentanza dei 24 Teatri Nazionali e Teatri di Rilevante Interesse Culturale); nel 2016 ha ricoperto per conto del settore spettacolo della Regione Toscana la presidenza del nucleo di valutazione dei progetti di produzione e di residenza artistica e culturale di cui al progetto regionale “Sistema regionale dello spettacolo dal vivo: attività teatrali, di danza e di musica”. Nel quadriennio 2014-2017 ha ricoperto il ruolo di segretario accademico dell’Ateneo Veneto di Scienze Lettere ed Arti di Venezia di cui è socio.
Ha diretto il Teatro Stabile del Veneto per due mandati dal luglio 2014 a marzo 2021 (sia come Teatro Nazionale che come Teatro di Rilevante Interesse Culturale) raddoppiandone la capacità produttiva garantendo al contempo la sostenibilità economica, avviando nuovi e molteplici indirizzi artistici e curatoriali, integrando la produzione teatrale con la musica e danza con un deciso approccio multidisciplinare, e promuovendo una costante azione di sviluppo e coinvolgimento del pubblico di tutte le età.
Ha avviato numerose azioni di sostegno e scouting alla creatività emergente e progetti sullo spettacolo contemporaneo che hanno coinvolto artisti e autori locali, nazionali e internazionali, garantendo alla capacità produttiva un costante impulso con un forte radicamento sul territorio.
Nel 2018 grazie ad un accordo di programma con la Regione del Veneto su fondi FSE, ha avviato il Modello TeSeO – Teatro Scuola e Occupazione, un’esperienza unica in Italia che per la prima volta ha messo a sistema, interessando il territorio dell’intera Regione, l’intero ciclo formativo legato al mestiere dell’attore, qualificando le competenze artistiche delle giovani generazioni avviando anche una Compagnia Giovani.
Ha riportato lo Stabile del Veneto ad essere presente con continuità nel panorama teatrale internazionale sviluppando relazioni con Istituzioni e teatri. Ha consolidato il rapporto con il maggior numero di soggetti del territorio triveneto definendo accordi di collaborazione e strategie condivise per mettere in atto economie di scala e conseguire obiettivi comuni garantendo l’integrazione dei ruoli e delle specifiche attività (in particolare con i teatri Stabili di Bolzano e del Friuli Venezia-Giulia).
Ha curato le relazioni istituzionali con la Direzione generale dello spettacolo dal vivo del MiBACT e la gestione dei finanziamenti prosa e danza e altre iniziative a valere sul FUS. Durante la sua direzione il Teatro Stabile del Veneto ha più che raddoppiato la capacità produttiva superando le 350 recite di produzione all’anno con una capacità di autofinanziamento del 50% e un bilancio in crescita dai 6,5M del 2014 agli 8,5M nel 2019.
Ha prodotto e coprodotto spettacoli di (tra gli altri) Giorgio Battistelli, Michela Cescon, Jan Fabre, Johan Inger, Valter Malosti, Cristiana Morganti, Leo Muscato, Paolo Rossi, Alex Rigola, Alessandro Rossetto, Giorgio Sangati, Alessandro Serra, Andrea Segre, Gabriele Vacis e autori come Alessandro Baricco, Romolo Bugaro, Massimo Cacciari, Matteo Righetto, Tiziano Scarpa, Vitaliano Trevisan.
Dal mese di maggio 2021 per conto del Teatro Stabile del Veneto in qualità di consulente esterno segue l’organizzazione delle attività di Teatro di Tradizione del Comune di Treviso (lirica danza e concertistica) presso il Teatro Mario del Monaco.
16/12/2021