Natura e Cultura nei riconoscimenti Unesco
Vivere consapevoli nei luoghi della biodiversità, vivere la prospettiva di un patrimonio naturalistico e culturale
Il Convegno progettato e realizzato dall'Unità di Missione Supporto Giuridico Amministrativo del Dipartimento Affari Istituzionali, in collaborazione con L'Area UNESCO di Trentino school of Management, si svolge in tre sessioni e intende creare uno spazio di confronto sul tema innovativo delle candidature UNESCO miste, naturali e culturali.
Il Monte Baldo si rappresenta come giacimento di biodiversità, dall'elevatissimo valore naturalistico, in considerazione anche dell'importanza dell'area come luogo di interesse botanico per una comunità scientifica che ha i suoi primordi nei botanici e nei farmacisti dalla fine del Medioevo e che vive ancora oggi, incisivamente rappresentata, nelle attività espositive di ricerca del Museo Civico di Rovereto e dal Museo di Storia naturale di Verona. Il Monte Baldo consente inoltre una lettura, scandita nei secoli, del cambiamento del clima e dell'ambiente, in una dimensione verticale che va dal Mediterraneo al nivaio.
Sono stati invitati ricercatori ed esperti di primo piano, le cui riflessioni, approfondimenti e stimoli scientifici contribuiranno a immaginare un percorso possibile per proseguire nelle azioni necessarie, a supporto della candidatura del Monte Baldo, a Bene Patrimonio dell'Umanità.
Natura e Cultura nei riconoscimenti UNESCO. Un approccio possibile è il convegno internazionale che si terrà a Trento nelle giornate del 3 e 4 dicembre con lo scopo di confrontarsi e dialogare sul tema delle candidature UNESCO miste naturali e culturali e sulla presenza dell'elemento naturale in molte candidature e riconoscimenti. L'occasione sarà importante per mettere in dialogo, in particolare, saperi e testimonianze, esperienze esistenti e buone pratiche al fine di immaginare un percorso di candidatura del Monte Baldo a Bene Patrimonio dell'Umanità.
Progettato e organizzato dalla Provincia autonoma di Trento tramite l'Area UNESCO di tsm-Trentino School of Management e in partnership con la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, la Fondazione Museo Civico di Rovereto e la Regione del Veneto, il convegno ha inoltre il patrocinio del MIBAC - Ministero per i Beni e Attività Culturali, dell'ICCROM - International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property, della Federazione dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali del Trentino Alto Adige e dell'Ordine dei Farmacisti della Provincia autonoma di Trento.
26/11/2018