Scuola di cittadinanza “Orizzonte scienza”
Ancora pochi giorni per iscriversi
Da venerdì 19 a domenica 21 aprile si terrà nell’Altopiano del Tesino la seconda edizione di Orizzonti, la scuola informale di cittadinanza nata dalla collaborazione tra Fondazione Valtes, Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, Arte Sella e Associazione Agorà (Trentino 2060).
Quattro realtà attive nel territorio della Valsugana e del Tesino, unite per proporre a tutti gli interessati un weekend residenziale costruito sul tema della scienza nel nostro quotidiano. Il programma prevede incontri, esplorazioni, laboratori, testimonianze, per un percorso di intensa riflessione sulla complessità di essere cittadini, che prevede tra gli ospiti l’astronauta Paolo Nespoli, l’atleta Martina Caironi, il fisico Roberto Battiston, il professore Massimiano Bucchi, il giornalista Giovanni Caprara, la filosofa Francesca Minerva e lo studio d’arte multidisciplinare fuse*.
Le iscrizioni sono aperte fino a domenica 7 aprile su www.fondazionevaltes.it e su www.degasperitn.it
“Nelle scienze tutto è sempre diverso da quello che sembrerebbe secondo il buonsenso”.
Così scriveva il drammaturgo Bertolt Brecht nell’opera Vita di Galileo, per raccontare la nascita del metodo scientifico moderno. Una frase paradossale, ma che fotografa una tensione che affiora più volte nelle questioni più importanti del nostro presente. In una società pienamente democratica, è la comunità scientifica che deve guidare le scelte istituzionali? Oppure è chi ha la rappresentanza e la responsabilità politica a dover guidare, dopo aver consultato il parere degli scienziati, la direzione che deve prendere la nostra società?
Questioni quotidiane e non semplici, se pensiamo alla recente gestione della pandemia o alle sfide che la transizione ecologica ci pone per il futuro. Ci vorrebbe un’opinione pubblica sensibile ai temi scientifici, che sappia riflettere sui canali e sulle modalità per affrontare la complessità e le sfumature del metodo scientifico e capire quali applicazioni può avere oggi sulla nostra società anche in settori apparentemente molto lontani, come l’arte.
Tante domande e sfide, su cui si interrogherà la seconda edizione degli Orizzonti, la scuola informale di cittadinanza che quest’anno ha scelto come tema centrale la scienza.
Ma in cosa consiste? In un weekend residenziale a Pieve Tesino, dal 19 al 21 aprile, per 20 persone dai 18 anni in su del territorio della Valsugana e del Tesino (ma non solo) che vogliano concedersi una riserva di tempo, per costruire relazioni, pensare e immergersi nella natura. Un modo per stravolgere le forme canoniche di insegnamento e per mescolare formatori e partecipanti in uno spazio di riflessione e meditazione sui temi più complessi del nostro presente.
Il fine settimana si concentrerà sull’analisi delle connessioni fra la scienza e quattro ambiti del nostro tempo: politica, ricerca, comunicazione e arte. Nello specifico, la tre giorni dedicata alla scienza si svolgerà al Centro Studi Alpino dell’Università della Tuscia, con uscite all’Arboreto del Tesino, all’Osservatorio Astronomico del Celado e un evento pubblico insieme al fisico Roberto Battiston e all’astronauta Paolo Nespoli al Cinema Teatro di Castello Tesino.
Oltre a Battiston e a Nespoli, ad accompagnare i partecipanti in questo percorso una serie di professionisti i cui destini personali e professionali si sono intrecciati in maniera indelebile con la scienza. Per il panel “Scienza e politica” parleremo con Massimiano Bucchi, professore ordinario di Scienza, Tecnologia e Società all’Università di Trento, che
ha partecipato tra le altre cose al programma televisivo Superquark.
Nel panel “Scienza e ricerca”, insieme alla filosofa dell’Università di Milano Francesca Minerva osserveremo da vicino il mondo della ricerca, proponendo un confronto tra i metodi, gli strumenti e i contenuti della ricerca nell’ambito umanistico e quelli impiegati nell’ambito scientifico.
“Scienza e comunicazione” vedrà invece protagonista Giovanni Caprara, editorialista del Corriere della Sera e presidente dell’Unione giornalisti scientifici, mentre “Scienza e arte” ci immergerà nei mondi immaginati dallo studio d’arte multidisciplinare fuse*, dove arte e futuro dialogano proficuamente. Per chiudere, la domenica pomeriggio, con la
testimonianza dell’atleta paralimpica Martina Caironi.
Un programma vario e pieno di stimoli, per liberare ispirazioni con cui irrorare i tessuti vitali della nostra comunità.
Il programma completo è disponibile su www.degasperitn.it e www.fondazionevaltes.it
Partecipazione
Possono partecipare tutte le persone dai 18 anni in su compilando il form presente su www.degasperitn.it e su www.fondazionevaltes.it .
Il costo previsto è 150€ a persona, che diventa 100€ per i soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino. Nel caso in cui le richieste dovessero eccedere il numero dei posti disponibili, la residenza in uno dei Comuni del territorio di competenza della Fondazione Valtes sarà considerato un criterio preferenziale.
Info
Per assistenza o informazioni si può scrivere a eventi@degasperitn.it oppure chiamare il numero 0461.314845.
Partnership
Il progetto Orizzonti è realizzato dalla Fondazione Valtes insieme alla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, ad Arte Sella e ad Associazione Agorà (Trentino2060): è il primo risultato concreto di una rete collaborativa tra i principali enti culturali del territorio.
03/04/2024