Storie italo-tedesche

Si può parlare di una scena letteraria “euroregionale”? Il tema sarà approfondito giovedì a Rovereto nella sala della Fondazione Caritro

Quali opere, autori o iniziative editoriali rappresentano oggi un connubio particolarmente riuscito di radicamento territoriale e valore letterario?

Dopo l’incontro inaugurale del 5 ottobre con l'apprezzato scrittore germanico Ingo Schulze e il recente appuntamento con la scrittrice di origine bolzanina Anna Rottensteiner, l’Accademia degli Agiati e il Seminario Internazionale sul Romanzo dell’Università di Trento proseguono la loro neonata collaborazione proponendo alla cittadinanza altri due incontri con altrettanti autori di madrelingua tedesca, i loro traduttori ed editori, tutti operanti fra i territori di Trento, Bolzano e Innsbruck.Il ciclo è pensato per discutere di opere narrative, presentarne il delicato lavoro di traduzione e suscitare una riflessione sulle opportunità e le difficoltà di creare uno scambio culturale italo-tedesco nella cosiddetta “Euregio”.

Giovedì 23 febbraio l’appuntamento è con lo scrittore plurilingue altoatesino Kurt Lanthaler e l’editore meranese Aldo Mazza (alpha beta Verlag), moderati da Stefano Zangrando. Lanthaler, nato a Bolzano nel 1960, vive fra Zurigo e Berlino. Autore di una fortunata serie di polizieschi d’impronta italo-tedesca, è inoltre drammaturgo e poeta. Il suo romanzo Il delta, storia di un trovatello ambientata fra il delta del Po e altri luoghi d’Italia fra gli anni sessanta e i giorni nostri, è stato pubblicato nel 2015 dalle edizioni alpha beta nella traduzione di Stefano Zangrando. Aldo Mazza è tra le personalità più note della cultura altoatesina, da vari decenni impegnato sul fronte dello scambio linguistico e culturale. È stato cofondatore della scuola di lingue Alpha Beta Piccadilly e dirige un programma editoriale che spazia dalla saggistica alla narrativa alla glottodidattica, e che si distingue soprattutto per la collana 180, orientata alla psichiatria basagliana.

L’incontro con Kurt Lanthaler e Aldo Mazza si terrà giovedì 23 febbraio alle 17.30 nella sala della Fondazione Caritro in piazza Rosmini 5 a Rovereto e sarà seguito da un momento firma copie con Lanthaler presso la libreria Arcadia di via Fontana.

Il prossimo incontro del ciclo sarà giovedì 30 marzo con lo scrittore venostano Sepp Mall e la studiosa e traduttrice meranese Sonia Sulzer, entrambi moderati da Stefano Zangrando, membro del Seminario presso l’ateneo trentino e curatore del ciclo.

Il programma completo è consultabile sul sito e sulla pagina facebook dell’Accademia Roveretana degli Agiati.

Per informazioni: Accademia Roveretana degli Agiati di Scienze, Lettere e Arti
tel. 0464.436663, e-mail: organizzazione@agiati.org

approfondimenti: articolo di Zangrando su Nazione Indiana  


20/02/2017