Un'estate dolomitica al Museo Geologico di Predazzo

In bici e a piedi tra fossili e antiche scogliere tropicali: così si riscopre la storia delle Dolomiti

Il calendario di eventi estivi del Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo. La sede fiemmese della rete MUSE propone per l’estate un ricco palinsesto di attività all'aria aperta: geolabs itineranticinema all'aperto, dialoghi erranti ed escursioni alla scoperta di antichi atolli. Taglio del nastro anche per la nuova sezione della mostra “Le vie del turismo. Strada, ferrovia e accoglienza in Fiemme dal ‘700 ad oggi”.

 

Un museo di antica tradizione che - fin dai tempi della sua fondazione nel 1899 - è capace di raccontare attraverso le rocce la storia della Val di Fiemme e delle Dolomiti Patrimonio Unesco.

Custode di oltre 12.000 reperti, tra cui la più ricca collezione di fossili invertebrati delle scogliere medio-triassiche d'Italia, il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo racconta con sguardi sempre nuovi la storia geologica delle Dolomiti e il rapporto dell'uomo con la montagna. Il calendario estivo, presentato oggi pomeriggio e consultabile online sul sito MUSE, vede tra le tante novità la collaborazione del museo con il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme nella realizzazione della mostra “Le vie del turismo. Strada, ferrovia e accoglienza in Fiemme dal ‘700 ad oggi”, ospitata tra le due strutture museali.

La sezione della mostra allestita a Predazzo, che vede anche il contributo del Museo dell'Orologeria di Pesariis (Prato Carnico), racconta come lo studio della geologia e il richiamo della natura dolomitica abbiano portato in valle studiosi, esploratori e ricercatori da tutto il mondo, dando di fatto il via allo sviluppo dell’accoglienza in valle.

 

Nuove mostre, ma non solo. L’estate 2021 del Museo Geologico si caratterizza per un fitto programma di attività all’aperto.

 

Per gli amanti di escursioni ed emozioni ad alta quota sono stati pensati due itinerari di Geotrekking: ogni lunedì (9.30-14.30) sul Monte Agnello alla scoperta della “Pompei del Triassico” e il mercoledì (9.30-16) sull’atollo del Latemar dove svetta la Torre di Pisa.

Torna, dopo il successo dello scorso anno, l’avventura su due ruote di "Geologia in bicicletta", una pedalata a cavallo di un’e-bike tra Ziano e Predazzo alla scoperta del paesaggio geologico della Val di Fiemme: l’appuntamento è il venerdì con partenza alle 9 accompagnati da un esperto del museo e da un istruttore di mountain bike.

 

Per i più piccoli e le loro famiglie, ogni mercoledì (10.30-12), spazio a “Le avventure di Gea sulla crosta terrestre”, spettacolo itinerante lungo il sentiero Dos Capèl in compagnia di Gea e una giovane geologa alla scoperta dei segreti nascosti delle Dolomiti; il giovedì e la domenica prendono invece il via i GeoLabs, laboratori tematici - sia in museo che in esterna - per scoprire da vicino rocce, boschi e ghiacciai, misteriosi testimoni del passato e preziosi indicatori climatici.

 

Particolare attenzione è riservata ai bambini di età fra i 3 e 5 anni per i quali, in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Predazzo, sarà allestito ogni venerdì uno spazio per il gioco esplorativo “Un mondo da scoprire”, ospitato all’interno dell’area del nuovissimo Biolago di Predazzo.

 

Al via anche la nuova collaborazione con la vicina Apt Val di Fassa e il Circolo Mineralogico di Fassa e Fiemme: ogni martedì venerdì alle 17 partono dalla Ciasa de Noscia Jent di Pozza di Fassa due laboratori tematici: “A pesca nel Mar del Triassico” e “La tombola dei minerali”; ogni giovedì alle 9 sono invece in programma i geotrekking alla scoperta delle Dolomiti fassane in compagnia degli esperti del MUSE e degli accompagnatori di media montagna.

 

Tornando a Predazzo, martedì 6 luglio alle 17 prende il via il ciclo di appuntamenti di teatro-scienza “Geologia che spettacolo”: Petra e la signora Curiosità propongono un viaggio indietro nel tempo geologico che svela inattesi collegamenti con il presente anche grazie alla nuova guida interattiva “Al museo con Petra”.

 

Mercoledì 21 luglio, con ritrovo alle 16, debutta "Dialoghi erranti", ciclo di sei passeggiate guidate dagli esperti del MUSE e intervallati da letture e spettacoli di danza nei dintorni di Predazzo e Bellamonte per immergersi nel paesaggio e parlare di sostenibilità ambientale, cambiamenti climatici, mitologia e identità nelle Dolomiti.

Il primo incontro, dal titolo "Paesaggi di Fiemme, breve storia del rapporto millenario tra uomo e natura", è affidato a Cesare Micheletti, consulente scientifico della Fondazione Dolomiti UNESCO. Il 28 luglio si parla di "Economia circolare per soluzioni sostenibili" con Silvia Scarian Monsorno del MUSE e Andrea Ventura, di Bioenergia Fiemme, il 4 agosto di Storia e biodiversità lungo il tracciato dell'ex ferrovia Ora-Predazzo" con Tommaso Dossi della Magnifica Comunità di Fiemme, l’11 agosto è la volta di “Passeggiate prestoriche, 10 mila anni fa come oggi” con l’archeologa del MUSE Elisabetta Flor, mentre il 18 agosto il geologo del MUSE Riccardo Tomasoni entrerà nel vivo dei misteri di “Val San Nicolò.

Mosaico geologico”. A chiudere la rassegna, mercoledì 25 agosto, Gilberto Volcan del Parco Naturale di Paneveggio con un suggestivo dialogo “Nel bosco all'imbrunire sulle tracce dei suoi abitanti”.

 

Il 29 luglio e per i tre giovedì successivi (5, 12 e 19 agosto, ore 20.45) partono le proiezioni del "Nuovo cinema Dolomiti", in collaborazione con il Trento Film Festival: un salotto al chiaro di luna, in piazza a Predazzo, dove film e autori suggeriscono una riflessione su cambiamenti climatici e le connessioni che attraversano il nostro pianeta. Primi film in rassegna: Icemeltland park” di Liliana Colombo (Italia, UK 2020) e “Tage draußen!” di Franz Walter (Austria, 2020). Il 5 agosto è in programma “Samuel in the clouds” di Pieter Van Eecke (Belgio, 2016), il 12 agosto “Nomad: in the footsteps of Bruce Chatwin” di Werner Herzog (UK, 2019), il 19 “Con le mie mani” di Mattia Venturi (Italia, 2020).

 

Qui  il programma completo

 

Tutte le attività sono svolte in sicurezza, principalmente all’esterno del museo e a numero chiuso. Prenotazione obbligatoria al 331 9241567

Il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo è aperto dal martedì alla domenica, con orario 10 - 13 e 16 - 19. L'ingresso al museo è garantito solo con l'acquisto del biglietto online su Ticketlandia .

Ufficio stampa MUSE

06/07/2021