Al suo posto

esto e regia Marianna Esposito
con Alessandro Cassutti, Alberto Corba, Giulio Federico Janni, Leonardo Tacconella
assistente alla regia Francesca Ricci
scenografie Stefano Zullo
foto e video Emanuele Limido
produzione TeatRing
Come vivrebbero gli uomini, se il mondo fosse sempre stato matriarcale? Immaginiamo un mondo matriarcale, e poi, in questo mondo, immaginiamo quattro amici. Hanno tutti più o meno quell’età in cui sei ancora giovane per sognare e abbastanza vecchio per mettere su famiglia. Ognuno di loro è alle prese con i problemi di tutti i maschi del mondo: mantenersi giovani e conciliare carriera e paternità, contrastare le discriminazioni di un mondo al femminile, vivere in un mondo dove un uomo deve fare il doppio della fatica per potersi realizzare ed essere preso sul serio.

Progetto realizzato con il contributo di Fondazione CARITRO e Provincia Autonoma di Trento.
Spettacolo semifinalista al Premio Teatrale Dante Cappelletti di Tuttoteatro.com