Alexander Romanovsky

Musica classica

Virtuoso di qualità eccezionale il giovane pianista ucraino Alexander Romanovsky ha sconvolto l’intero mondo della musica vincendo appena diciassettenne uno dei più importanti concorsi mondiali: il “F. Busoni” di Bolzano nell’agosto 2001

Il giovane pianista è nato nel 1984 in Ucraina. Ha mostrato uno straordinario talento fin dall'infanzia: all'età di 9 anni ha suonato per la prima volta con un'orchestra ed a 11 ha dato il suo primo recital in Ucraina, proseguendo con grande successo anche in Russia, negli Stati Baltici, in Francia e Germania. Nel 1997 si è trasferito in Italia, dove a soli 12 anni è entrato all'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola, per studiare con Leonid Margarius. Nel 1999 è stato nominato Accademico della Regia Accademia Filarmonica di Bologna.
Si è esibito come solista con grandi orchestre quali l'Orchestra Nazionale Filarmonica dell'Ucraina, l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, l'Orchestra Filarmonica di Nizza, Reale Orchestra Sinfonica di Siviglia; ha suonato più volte con l'Orchestra "I Virtuosi di Mosca" diretta dal M° Spivakov, col quale si è esibito alla Grande Sala del Conservatorio di Mosca, all'Opera de Nice, al Festival Internazionale di Colmar, Francia.
Nel novembre 2000 è stato invitato al prestigioso Festival "International Piano Concert 2000" a Yokohama in Giappone. Nel 2001 ha effettuato una tournèe, esibendosi nelle più importanti città del giappone. La vittoria a soli 17 anni del Premio F Busoni (2001) ha segnato l'inizio di una straordinaria carriera internazionale. Il successo ottenuto al concorso gli ha aperto le porte delle più importanti sedi concertistiche italiane ed europee: Sala Verdi di Milano, Teatro alla Pergola di Firenze, Teatro Comunale di Bologna, Accademia di Santa Cecilia a Roma, Klavier Festival Ruhr, City Concert Hall di Hong Kong.